In vacanza può essere più che naturale trascorrere una serata in discoteca in compagnia degli amici, a volte a farlo sono anche quelli che non amano particolarmente questo tipo di locali, magari perché trascinati dalla compagnia. Dillon Connery, britannico di 23 anni, non avrebbe però mai immaginato quanto questa mossa gli avrebbe cambiato per sempre la vita.

Il ragazzo è infatti rimasto cieco da entrambi gli occhi a causa della vernice spray che era stata sparata sulla folla che si trovava presso il Carwash Club di Magaluf nel luglio 2018. Del tutto inutili erano risultati gli interventi chirurgici a cui si era sottoposto con la speranza di recuperare la vista.

Nel momento in cui i fatti sono accaduti, il giovane era solo, poco dopo l’episodio si sono riavvicinati a lui i suoi amici, convinti inizialmente che lui fosse stato vittima di un’aggressione per cause sconosciute. I soccorsi sono stati comunque immediati, consapevoli di come la situazione non fosse da sottovalutare: Dillon Connery è stato così trasferito presso l’Ospedale Universitario Son Espases di Palma di Maiorca, dove lo ha poi raggiunto la mamma.

Anche il chirurgo che si è occupato del primo intervento chirurgico non aveva nascosto l’incredulità per la situazione in cui si trovavano in quel momento gli occhi del ragazzo.

A distanza di cinque anni, i gestori del locale sono condannati dal Tribunale di Maiorca per non avere garantito la sicurezza a tutti i presenti. Il club dovrà quindi pagare al ragazzo 150 mila euro a titolo di risarcimento, mentre un’altra quota sarà garantita dalla compagnia assicurativa della discoteca. In un primo momento il 23enne si era rivolto a u Tribunale scozzese avanzando una richiesta di indennizzo pari a un milione di euro, ma la sua istanza era stata rigettata per la mancanza di prove che confermassero come il danno alla vista fosse da ricondurre alla vernice utilizzata.

In un primo momento gli era stato concesso un rimborso di soli 2.600 euro perché i giudici non erano riusciti a dimostrare che fosse davvero cieco. Le prove provenienti dall’ospedale di Palma di Maiorca si sono però rivelate determinante per il Tribunale distrettuale, che ha aumentato la quota concessa alla vittima, anche se questo non gli permetterà più di vedere.

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