Ha 17 anni Lloyd Gunton, il ragazzo che avrebbe voluto fare una strage al concerto della star della musica Justin Bieber e che oggi è stato condannato all’ergastolo. A deciderlo è stato il tribunale di Birmingham che ha sottolineato come dovranno passare almeno 11 anni prima che si ipotizzi la libertà condizionale. Gunton, secondo l’accusa e come ricostruito dall’agenzia di stampa Agi, aveva pianificato un attacco terroristico proprio durante il concerto di Bieber a Cardiff, in Galles. Un attentato ispirato a quello che, appena un mese prima, aveva causato 22 morti e 120 feriti a Manchester Arena durante il concerto di un’altra star della musica, amatissima dai teenager, Ariana Grande.

Gunton avrebbe pianificato tutti, persino una lettera per poi rivendicare l’attentato. Ecco le parole del 17enne oggi condannato all’ergastolo:

Sono un soldato dello stato islamico. Oggi ho attaccato Cardiff perché il governo continua a bombardare i Siria e in Iraq. In futuro ci saranno altre azioni.

La difesa del giovane ha parlato di semplice curiosità verso l’Isis e la sua propaganda: non c’era, dunque, la volontà di commettere alcun attentato. Non avrebbe posseduto nemmeno una copia del Corano né riviste legate alla propaganda daesh. “Volevo vedere quanto fosse facile, per le persone che avevano interesse per il terrorismo, ottenere informazioni online” ha spiegato il ragazzo giustificando quanto scoperto dagli inquirenti.Queste le parole del giudice, come riportato dal The Sun:

Al momento del tuo arresto eri a poche ore dal commettere una vera atrocità per le strade di Cardiff. Non è possibile stimare quante persone sarebbero state uccise o seriamente ferite dalle tue azioni, dal momento che l’attacco è stato sventato prima che tu potessi intraprenderlo. Sono sicuro che hai pianificato non solo l’uccisione di una persona, ma un vero omicidio di massa.

Gunton è stato arrestato nella sua casa della Contea di Rhondda Cynon Taf nel Galles meridionale.

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