Apple è pronto a invadere anche il mercato finanziario delle transazioni digitali, pare che nel 2019 sia pronta a lanciare nel mercato la sua prima carta di credito. Già con Apple Pay la casa fondata da Steve Jobs ha, in parte, rivoluzionato il modo di pagare un caffè o un viaggio e ora si appresta a un invadere il mercato con un nuovo prodotto finanziario in collaborazione con Goldman Sachs. 

Secondo le indiscrezioni che circolano negli ambienti finanziari riportate dal NY Times, il lancio della I-Card, così potrebbe chiamarsi la carta di credito, è previsto per l’inizio del 2019.  Tutte indiscrezioni ma nessuna conferma da parte di Apple e di Goldman Sachs che non hanno rilasciato alcuna dichiarazione al riguardo. 

La volontà di Apple è quello di creare un mondo per i suoi affezionati clienti, agevolando le vendite di iPhone e dei suoi prodotti attraverso prodotti finanziari studiati ad hoc. Grazie a questa presunta partnership con Apple, Goldman Sachs andrebbe ad ampliare il suo pubblico acquisendo clienti da un settore inesplorato per l’agenzia finanziaria. Devin Ryan, analista di JMP Securities, sull’operazione dice: 

Sembra avere senso. Si tratta solo di un pezzo di un più grande puzzle che si sta creando e che è il business finanziario consumer di Goldman Sachs.

Ma perché Apple s’impegnerebbe in un’operazione così mastodontica quando potrebbe potenziare Apple Pay (che è stato attivato solo dal 13% degli utenti iPhone)? La volontà della casa di Cupertino è quella di sfidare giganti come Visa e MasterCard nel loro terriotorio, acquisendo quel pubblico che ancora non è raggiunto dai servizi digitali di pagamento.

Inoltre Apple potrebbe guadagnarci da ogni transazione fatta con la nuova i-Card e guadagnarci il doppio se questa transazione verrà fatta per l’acquisto di prodotti della mela morsicata. 

Sarà interessante osservare, se tutte queste indiscrezioni saranno confermate, come un’azienda che ha rivoluzionato un mercato imponente come quello tecnologico riuscirà a cambiare anche quello delle carte di credito.

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