"Io, una bambina, dovrei far nascere un altro bambino?": le parole di Addison Gardner

La dodicenne Addison Gardner ha parlato in favore dell'aborto in un discorso emozionante alla Camera in West Virginia: "Alcuni dei presenti dicono di essere pro-vita. E che ne sarebbe della mia vita?"

L’idea di parlare di fronte a una Camera piena di politici farebbe intimidire chiunque, eppure la 12enne Addison Gardner si è coraggiosamente fatta avanti e ha parlato a un’udienza pubblica alla Camera in West Virginia per difendere il diritto all’aborto.

Addison Gardner è stata la più giovane partecipante all’udienza pubblica: ogni persona aveva solo 45 secondi per parlare, come riporta VICE.

Il West Virginia si sta preparando ad accogliere un disegno di legge drastico in materia di aborto, l’HB 302, che è passato con un ampio voto 69-23 alla Camera, a maggioranza repubblicana. L’HB 302 negherebbe l’aborto in tutti i casi, salvo in quelli dovuti a rari eventi medici, tra cui feti non vitali dal punto di vista medico, gravidanze ectopiche o emergenze mediche.

Secondo il disegno di legge, chi fornisce aborti che infrangono i criteri prestabiliti potrebbe rischiare da 3 a 10 anni di carcere.

Gardner ha quindi preso posizione affrontando i politici repubblicani alla Camera con determinazione e fermezza: “Se un uomo decide che sono un oggetto e mi fa cose indicibili e tragiche, io, una bambina, dovrei portare in grembo e far nascere un altro bambino? Devo sottoporre il mio corpo al trauma fisico della gravidanza? Devo subirne le implicazioni mentali? Alcuni dei presenti qui dicono di essere pro-vita. E che ne sarebbe della mia vita? La mia vita non è importante per voi?“, ha detto Gardner, circondata dagli applausi dei presenti.

@vicenews This week, West Virginia passed a sweeping abortion ban bill—with no exceptions for rape and incest victims. “Some here say they are pro-life… does my life not matter to you?” 12-year-old Addison Gardner said in response to the House. #westvirginia #wv #abortion #abortionrights #abortionban ♬ original sound - VICE News

Dopo il discorso di Gardner è stato approvato un emendamento dell’ultimo minuto proposto dal delegato repubblicano del West Virginia John Hardy, che consente l’aborto in seguito a stupro o incesto se vengono soddisfatte condizioni rigorose, tra cui la denuncia dell’incidente alle forze dell’ordine e se il periodo di gestazione del feto non ha superato le 14 settimane.

Anche se i democratici hanno tentato di modificare l’emendamento per includere eccezioni più ampie per lo stupro e l’incesto, e per rimuovere le sanzioni penali per chi pratica l’aborto, i tentativi sono, al momento, falliti.

Il repubblicano Pat McGeehan, padre di una bambina, ha detto ad Associated Press di aver votato contro le eccezioni per stupro e incesto: “Quando affrontiamo questo male, non possiamo partecipare al male stesso. Una vita innocente è sempre una vita innocente, indipendentemente dall’atto malvagio. Dobbiamo avere un assolutismo morale“.

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