Bombardamenti di 5 ore su Kiev: le persone tornano nelle metro usate come rifugi

La Russia ha sganciato decine e decine di missili e droni per attaccare le infrastrutture in Ucraina, in cinque regioni: a Kiev le sirene dei raid aerei hanno suonato per 5 ore di fila mentre i missili cadevano sulla capitale, con i cittadini che si sono rifugiati nelle metro.

I residenti di Kiev sono tornati nelle stazioni della metropolitana della città, usate come rifugi, quando le sirene dei raid aerei hanno iniziato a suonare. La Russia ha bombardato la capitale ucraina per oltre 5 ore in quello che è il terzo attacco in cinque giorni e ha preso di mira anche altre regioni lunedì, mentre Mosca ha intensificato i bombardamenti aerei sulle città ucraine.

Il Servizio di soccorso ucraino ha riportato che 9 persone sono rimaste ferite nell’attacco mattutino alla capitale ucraina: il quartiere di Pecherskyi è stato il più colpito, con i detriti dei missili che hanno danneggiato le case in due quartieri e la palestra di un college locale in un altro distretto, come ha dichiarato la polizia nazionale ucraina.

La centrale elettrica di Trypilska, nel distretto di Kiev, è stata distrutta dagli attacchi russi, come ha confermato Interfax Ucraina. La Russia ha anche lanciato nelle prime ore del mattino della giornata di ieri un pesante attacco missilistico, facendo anche uso di droni, contro le infrastrutture energetiche ucraine.

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Serhii Popko, capo dell’amministrazione militare della città di Kiev, ha dichiarato che la Russia ha lanciato due missili balistici contro Kiev dalla Crimea occupata nell’attacco diurno, ma entrambi i missili sono stati intercettati sopra la città.

Ci sono state inoltre due esplosioni nella città meridionale di Odessa.

Gli attacchi russi hanno provocato la morte di 4 civili, tra cui una bambina di 10 anni a Odessa, mentre a Kharkiv somo rimaste uccise una ragazza di 14 anni e due donne di 43 e 59 anni, come hanno riferito i governatori delle due regioni citati da Unian.