Riceviamo circa 700 chiamate al giorno e abbiamo già raccolto la segnalazione di circa 43mila crimini di guerra. Sono almeno 200 le violenze sessuali sui cittadini e in 60 casi si tratta di bimbi“. Queste le parole di Lyudmila Denisova, ex Ministra, che a maggio 2022 è stata eletta difensore civico dei Diritti Umani nel parlamento ucraino. La politica di origine russa è stata accolta il 18 maggio dal presidente del consiglio regionale del Lazio, Marco Vincenzi.

Denisova ha fornito alcune cifre che descrivono ciò che sta subendo il popolo ucraino, specificando come, nelle chiamate che ricevono, vengano segnalati “crimini atroci“. I civili testimoniano infatti di aver assistito a uccisioni di propri familiari. Per questo, ha affermato, è stato messo a disposizione un servizio di aiuto psicologico, anche perché in molti casi sarebbero coinvolti bimbi:

Tutto ciò spinge alla disperazione e per questo è a disposizione una linea telefonica anche per il supporto psicologico. Abbiamo già ricevuto 1.100 chiamate. In almeno 104 casi su 400 segnalazioni di assassinii di familiari ci è arrivata la conferma della presenza di bambini“.

Gli stupri che il popolo ucraino sta subendo da parte dei militari russi riguardano anche minori. Lyudmila Denisova ha parlato delle telefonate in arrivo da Kharkiv, cittadina nell’Ucraina orientale. La percentuale di violenze, in alcuni casi anche su bimbi di dieci anni, è altissima:

Tante segnalazioni di crimini di guerra ci stanno arrivando nelle ultime ore da Kharkiv: in un’ora, due giorni fa, ne sono arrivate 10. Per 8 di queste si trattava di violenze su minori e in due casi su bambini di 10 anni“.

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