
Il matrimonio da sogno (e da tre milioni di sterline) di Brooklyn Beckham e Nicola Peltz è finito in tribunale. Per questa coppa vip, tuttavia, non si tratta di un divorzio. A svelare i retroscena da incubo delle nozze del figlio di David e Victoria Beckham è stato il Daily Mail: a distanza di mesi, la vicenda è diventata oggetto di una causa legale, che vede coinvolti i genitori della sposa e le wedding planner assunte per organizzare la super festa nella villa di Palm Beach, in Florida.
Le due organizzatrici di eventi, Nicole Braghin e Arianna Grijalba, hanno denunciato Nelson e Claudia Peltz per essersi rifiutati di pagare il loro lavoro nella villa di famiglia da 76 milioni di sterline. Le due donne hanno accusato l’imprenditore e la figlia ereditiera di non aver mai voluto saldare il compenso (circa 285mila euro), previsto da quanto stabilito con la loro società, la Plan Design Events, definendoli anche capricciosi e irrispettosi del lavoro degli altri.
A quanto pare, le wedding planner avevano sostituito all’ultimo Preston Bailey, l’organizzatore di eventi più amato dalle star, e sono quindi dovute subentrare nell’organizzazione del matrimonio di Brooklyn Beckham e Nicola Peltz in tutta fretta. Il signor Peltz ha affermato di aver licenziato la coppia di professioniste poche settimane prima delle nozze, a causa di presunti errori inammissibili, chiedendo inoltre anche la restituzione dell’anticipo.
Nonostante l’imprenditore e la sua famiglia avessero avuto da ridire sul lavoro di Braghin e Grijalba, i tre giorni di festa per il matrimonio si sono poi svolti come da programmi. Ma il compenso alle wedding planner non è mai arrivato. Ecco perché hanno deciso di controbattere legalmente, denunciando oltre ai suoi genitori, la stessa Nicola Peltz Beckham e il wedding designer Rishi Patel.
Cosa ne pensi?