Cos'è il 4B Movement, con il quale sempre più donne dicono no a sesso e relazioni con uomini

La vittoria di Trump negli Stati Uniti e le conseguenti preoccupazioni delle donne, sta causando la diffusione di un movimento di protesta coreano, volto ad ottenere la totale indipendenza dagli uomini.

Il 4B Movement è un movimento sociale emergente che si sta diffondendo soprattutto negli Stati Uniti, anche grazie ai social media come TikTok.

L’acronimo 4B si riferisce a un concetto radicale che promuove la totale indipendenza delle donne dagli uomini in quattro ambiti principali: relazioni romantiche, sessuali, economiche e sociali.

Questo movimento nasce originariamente in Corea del Sud, dove alcune donne attiviste hanno deciso di rifiutare norme patriarcali attraverso il celibato volontario e l’astensione dal matrimonio e dalla maternità.

Il movimento ha le sue radici in iniziative femministe sudcoreane, con le quali le donne, alimentate da un crescente malcontento verso le pressioni sociali subite, inclusi il matrimonio e il sostegno economico agli uomini, hanno deciso di ribellarsi astenendosi il più possibile dall’avere contatti con loro.

Il nome stesso deriva dai 4 no che queste femministe si prefissavano: bisekseu (no rapporti sessuali con gli uomini)bihon (no matrimonio), biyeonae (no dating) e bichulsan (no figli).

Dopo le elezioni presidenziali statunitensi del 2024, che hanno visto una vittoria di Donald Trump, il movimento ha guadagnato popolarità anche negli USA. Molte donne hanno espresso infatti preoccupazioni per la perdita di diritti riproduttivi e per un clima percepito come sempre più ostile verso le donne e le minoranze LGBTQ+.

Sui social media, video e post hanno iniziato a promuovere il 4B come una forma di resistenza simbolica e pratica contro la misoginia e il patriarcato.

Influencer e attiviste americane hanno sottolineato la necessità di rivalutare i ruoli di genere e di creare spazi in cui le donne possano prosperare senza dipendere dagli uomini. L’elezione è vista come un punto di rottura, spingendo molte donne a riflettere su nuove modalità di autodeterminazione e resistenza culturale.

Il movimento ha suscitato reazioni polarizzate. Da un lato, molte donne ne hanno trovato ispirazione, descrivendolo come un modo per recuperare autonomia personale ed emotiva. Dall’altro, critiche arrivano da chi lo considera eccessivamente divisivo, con uomini che reagiscono difensivamente e accusano il movimento di promuovere l’odio di genere.

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