Ospite in collegamento con Verissimo l'attrice ha aggiornato il pubblico con le novità sulle sue condizioni di salute: "Ho fatto la radiochirurgia, mi abbandono al fato e all'amore dei miei figli".
Solo qualche giorno fa figlio Andrea Rizzoli aveva detto di non sapere quanto tempo restasse a sua madre, Eleonora Giorgi, che dal novembre del 2023 combatte contro un tumore al pancreas.
Proprio l’attrice, però, ha aggiornato ulteriormente il pubblico sulle sue condizioni nella puntata di domenica di Verissimo dove, in collegamento da casa, ha spiegato di avere una metastasi al cervello scoperta recentemente.
“Nel giro di una settimana ho fatto radiochirurgia – una forma di radioterapia ad alta precisione – È andata bene, tra poco dovrò fare un controllo. Ma un po’ di paura l’ho avuta”.
Giorgi ha anche raccontato della sua speranza, un farmaco “con tutte le certificazioni e sperimentato da due anni negli Usa”, al momento ancora in stand by. “Le cure sono arrivate, ma dovrei chiamare Trump per chiedergli di far approvare alla Food and Drug Administration americana una medicina particolare che aggredisce la mutazione genetica – scherza – Stiamo ancora in attesa, ad aspettare”.
Senza vittimismo, Eleonora Giorgi è consapevole del livello a cui è arrivata la sua malattia e a tutti i suoi cari, ha rivelato, ha chiesto “Fatemi andare via in ordine, non spaventosa. Non facciamo cose assurde e cerchiamo di fare bene, per quel poco che si può”.
“Ogni tanto piango, ma non mi sono mai arrabbiata – aveva invece detto qualche giorno fa nella trasmissione radio I Lunatici – Sono fatalista, credo in un ordine superiore delle cose, e sono confortata di potermici abbandonare”. Parole ribadite anche con Toffanin: “Mi abbandono al fato, a qualcosa più grande di me contro cui non posso lottare, all’amore dei miei figli. Mi è capitato di pensare in questo periodo che ci sono tre cose della nostra vita che non sono necessarie alla sopravvivenza, eppur sono enormi: l’amore, la bellezza nel creato e l’arte. Questi tre elementi mi dicono che Dio esiste, perché è così”.
Cosa ne pensi?