Novoli (Lecce): il femminicidio di Donatella Miccoli, accoltellata dal marito

Donatella Miccoli, 38 anni, ha perso la vita per mano di suo marito Matteo Verdesca nella notte fra sabato 18 e domenica 19 giugno 2022. L'assassino, che dopo il delitto si è dato alla fuga, è stato rinvenuto carbonizzato all'interno della sua auto, anch'essa bruciata.

Novoli (Lecce), Donatella Miccoli, 38 anni, è stata uccisa a coltellate da suo marito Matteo Verdesca (Anche lui 38). L’uomo, che dopo il femminicidio si era dato alla fuga, è stato trovato morto alcune ore dopo. Sabato 28 giugno 2022, attorno alle otto di sera, i due erano stati visti con i figli nella piazza del paese, per la festa di San Luigi. L’assasinio della donna sarebbe avvenuto successivamente, nell’abitazione delal coppia, attorno alle due di notte. Secondo prime testimonianze, i vicini di casa li avrebbero sentiti litigare.

Su Il Messaggero, si legge che Matteo e Donatella erano sposati da nove anni e avevano due figli insieme: una bimba di sette anni e un altro piccolo maschietto di due. Lui aveva un altro figlio di 18 anni, nato da una precedente relazione. Non erano in casa quando loro padre ha ucciso la donna.

I figli sarebbero stati infatti portati dalla nonna, a Veglie, il paese natale dell’uomo. Luogo in cui poi si è recato, a quanto sembra, appena dopo aver compiuto il delitto. “Mamma, ho fatto un casino…”, avrebbe detto lui alla madre, per poi allontanarsi facendo perdere le sue tracce. Lei avrebbe poi avvertito le forze dell’ordine e le ricerche sarebbero iniziate immediatamente, anche con l’ausilio di un elicottero.

La vittima di femminicidio era una commessa nel centro commerciale Ipercoop di Surbo (Lecce), mentre lui lavorava come corriere espresso.

Come riporta TgCom24, il corpo del colpevole sarebbe poi stato ritrovato carbonizzato nell’auto con cui era fuggito: anche il veicolo era bruciato. La macchina si trovava alla periferia di Novoli.

 

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