La tragedia è avvenuta questa mattina, lunedì 6 marzo, a Casette d'Ete, frazione di Sant'Elpidio a Mare: il piccolo pare sia sfuggito al controllo della madre ed è stato investito dal bus durante le manovre di retromarcia.
In provincia di Fermo, nelle Marche, un bambino di un anno è stato travolto e ucciso da uno scuolabus. La tragedia è avvenuta questa mattina, lunedì 6 marzo, a Casette d’Ete, frazione di Sant’Elpidio a Mare: il piccolo pare sia sfuggito al controllo della madre ed è stato investito dal bus durante le manovre di retromarcia.
Secondo le prime ricostruzioni, sembra che il bimbo abbia tentato di seguire la sorella maggiore, salita sullo scuolabus per raggiungere la scuola materna come faceva ogni giorno, sfuggendo per pochissimi istanti al controllo della mamma. Ma proprio in quel momento il bus avrebbe fatto una manovra per ripartire e pare che per il conducente sia stato impossibile accorgersi del piccolo dietro al veicolo.
L’autista, ora sotto choc, si sarebbe fermato solo dopo aver udito le urla della mamma, una donna originaria del Pakistan e da tempo residente a Casette d’Ete. Allarmati dalle grida, sul posto si sono precipitati altri residenti della zona, mentre l’assistente a bordo dello scuolabus ha fatto scendere gli altri bambini, che sono stati accompagnati a scuola con un mezzo sostitutivo.
Inutili i tentativi dei sanitari, accorsi sul posto con l’ambulanza della Croce Azzurra e con gli agenti dei carabinieri e della polizia locale e stradale: una volta arrivati per il bambino non c’è stato nulla da fare, era già deceduto. Ora sulla vicenda indagano i militari della stazione di Sant’Elpidio a Mare, che hanno il compito di ricostruire l’esatta dinamica della tragedia. “Partecipiamo al lutto che ha colpito la nostra comunità. Ci stringiamo con dolore alla famiglia”, ha scritto su Facebook il sindaco di Sant’Elpidio Alessio Pignotti.
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