Francesca Michielin ha parlato della sua salute in tv. Ospite a Stasera c’è Cattelan, la cantante ha svelato di aver tolto un rene, operazione della quale non aveva mai parlato in pubblico. Nel mese di settembre 2023, la cantante aveva annullato le ultime due date del suo L’estate dei cani sciolti Summer Tour, decisione arrivata dopo un intervento che l’aveva costretta a un mese di stop e a rinviare alcune date. Intervento del quale, però, nessuno conosceva i dettagli.

Hai parlato dell’operazione, senza specificare, mi sembra che tu sia in ottima forma…”, ha chiesto quindi Alessandro Cattelan alla sua ospite durante la trasmissione. La quale ha scherzato: “È una cosa un po’ pesante, i miei amici mi hanno detto: ‘dopo aver scritto il cuore è un organo, il tuo prossimo disco si chiamerà il rene è un organo’ (…) Da oggi in poi dirò ‘un colpo di rene’ invece di ‘un colpo di reni’”.

“Ah ma quindi uno è andato via? Si può vivere anche con uno…”, ha quindi risposto il conduttore, al che la cantante ha confermato: “Sì, si può vivere anche con uno, si può vivere anche senza. Io ci rido su su questa cosa e tutte le frasi tipo ‘questa cosa qui costa un rene’, io dico: ‘No raga, un rene no! Sennò rimango al verde!’. Io faccio tutte queste gag per scherzarci su. Succede nella vita”.

La cantante aveva parlato del suo problema al rene già nel mese di marzo 2023, in un video Instagram nel quale si rivolgeva ai fan: “(…) ho un rene un po’ ballerino, un po’ sfigato e ieri dopo il concerto di Trento, che è stato bellissimo, ho finito tutta felice e contenta ma a un certo punto ho iniziato a sentire che c’era qualcosa di strano e ho fatto delle visite di accertamento”, aveva detto, spiegando il motivo per il quale aveva deciso di annullare l’evento con Apple previsto in quei giorni a Milano.

Poi, a settembre, la cancellazione di due date, dopo un intervento del quale però non si conoscevano i dettagli. In quell’occasione, Francesca Michielin aveva rivelato ai follower: “Proprio un anno fa ho scoperto di avere un problema fisico (…) Purtroppo in questi dodici mesi, nonostante diversi tentativi, il problema non è rientrato, anzi: ho dovuto fare un intervento abbastanza invasivo – un mese fa – perché non avevo alternative. Ma, anche se a malincuore, l’ho accettato, proprio perché a quanto pare era questo l’unico percorso percorribile per tornare a stare meglio”.

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