Anna Teresa Palamara è la prima donna a dirigere il Dipartimento Malattie Infettive

Anna Teresa Palamara è la prima donna a dirigere il Dipartimento Malattie Infettive
Fonte: Il Messaggero
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L’Istituto Superiore di Sanità e in particolare il Dipartimento Malattia Infettive è un ente con cui, nell’ultimo anno e mezzo, abbiamo avuto molto a che fare, data la pandemia di Covid e le indicazioni per la gestione dell’emergenza sanitaria che di volta in volta sono arrivate dall’istituto.
Oggi il Dipartimento per la prima volta nella sua storia si affida a una donna, Anna Teresa Palamara, eletta come nuova direttrice.

Ad annunciarlo un comunicato stampa pubblicato proprio sul sito ufficiale dell’ISS.

Sono onorata di poter svolgere questo incarico in un istituto di tale autorevolezza e prestigio al fianco del Presidente Silvio Brusaferro e al servizio della salute pubblica – sono state le prime parole della neo direttrice, che è attualmente attualmente professore ordinario di Microbiologia e Microbiologia Clinica presso la Facoltà di Farmacia e Medicina dell’Università La Sapienza di Roma – Il mio obiettivo è quello di contribuire ad organizzare un dipartimento che promuova una stretta sinergia tra attività di ricerca e di sanità pubblica e che, facendo rete con le altre eccellenze del Paese, possa offrire conoscenze e competenze aggiornate e consolidate sia per affrontare la ‘convivenza quotidiana’ con i microrganismi sia per essere pronti a gestire eventuali emergenze come quella che abbiamo vissuto.

I presupposti ci sono tutti: lo ha dimostrato la qualità del servizio che l’Istituto ha reso e continua a rendere al Paese, ora si tratta solo di valorizzare quell’esperienza, farla crescere e volgerla al futuro.

Come detto, Palamara è la prima donna a ricoprire il ruolo di direttrice nel dipartimento; la disparità di genere nel nostro Paese è infatti evidente anche nel ramo sanitario, dove, a fronte di un 63,8% di personale dipendente rappresentato dalle donne (quasi il doppio rispetto agli uomini) c’è un esiguo 16,7% che è direttore generale, secondo quanto riportato dai dati del rapporto dell’Osservatorio sulle aziende e sul sistema sanitario Italiano OASI 2019.

La stessa problematica si ha a livello mondiale, dove, secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il  70% della forza lavoro in ambito sanitario è rappresentato da donne, ma solo il 25% di queste occupa posizioni di leadership nel settore. 

Speriamo che la nomina di Palamara possa aprire la strada ad altre donne nel settore, e non solo, e non rappresenti l’ennesima glass cliff per tentare di frenare l’ascesa femminile alle posizioni di leadership.

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