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Il 24 e 25 marzo, tornano le Giornate FAI di Primavera: programma e luoghi da visitare
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Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano il 24 e 25 marzo aprirà al pubblico le porte di oltre 1000 luoghi straordinari in tutta Italia. Le giornate di primavera del Fai sono un impegno a 360 gradi per ribadire l’importanza della tutela del patrimonio culturale, con un messaggio semplice: le meraviglie del nostro Paese sono di tutti, tutti devono contribuire a custodirle e valorizzarle.
Lo si fa andando a visitare i luoghi resi accessibili dal FAI – Fondo Ambiente Italiano e sostenendo le campagne fondi attivate e promosse sul tutto il territorio anche grazie alla media-partnership di Rai con finestre dedicate in moltissime trasmissioni.
Questa grande festa italiana è anche una denuncia in positivo all’intero paese dello stato insoddisfacente del nostro paesaggio e del nostro patrimonio culturale, che solo uno sforzo finalmente congiunto, continuo e strutturato tra istituzioni e società civile attiva potrà salvare. Partecipare alle Giornate di Primavera è un’esperienza culturale che ognuno di noi dovrebbe provare.
Abbiamo selezionato per voi alcuni luoghi, solitamente inaccessibili, che si potranno visitare durante le Giornate di Primavera 2018 grazie al lavoro dei volontari che li apriranno il prossimo weekend. Un’occasione per programmare un weekend alla scoperta delle meraviglie culturali che ci circondano e che spesso si trovano proprio dietro l’angolo di casa nostra. Siete pronte? Scoprite i nostri consigli sfogliando la gallery in alto.
Una giornate di sole per rilassarti nel giardino, affacciarti dalla Loggia Durini e goderti la vista sul lago di Como.
Una ferrovia abbandonata e recuperata dal FAI.
Passeggiare sui sentieri fiancheggiati da querce e biancospini, scoprire le vestigia medievali, godersi una sosta all’Osteria del Mulino sono solo alcune delle esperienze che potrai fare in questo luogo speciale; camminare nei sentieri dove meditava anche il grande Santo.
Aperti anche molti palazzi istituzionali in tutta la nazione.
Il palazzo e il giardino è stato il set del film “Mine Vaganti” di Ferzan Ozpetek.
I giovani del FAI organizzano per l’estate un campus per proteggere le Eolie, una vacanza per prendersi cura del patrimonio culturale italiano.
Le saline si trovano in provincia di Cagliari in località Macchiareddu-Grogastu.
Da dove viene il colore rosa che rende i fenicotteri così suggestivi e fotogenici? Da quello che mangiano, e precisamente dall’Artemia salina, un crostaceo di cui sono ghiotti. Una volta ingerito, questo gamberetto rilascia dei pigmenti colorati che si depositano nelle piume dei fenicotteri.
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