Le fiamme negli occhi dei Coma_Cose: l’amore che se ne fotte degli altri e che resta
Il duo musicale Coma_Cose incanta l'Ariston con un'interpretazione sincera e poetica che porta in scena l'amore.
Il duo musicale Coma_Cose incanta l'Ariston con un'interpretazione sincera e poetica che porta in scena l'amore.
Già dalla discesa della scalinata dell’Ariston nella prima serata del Festival, che hanno percorso tenendosi per mano, è apparso chiaro che i Coma_Cose avrebbe portato in scena l’amore.
Coppia nella vita e nella musica, i due, infatti, si sono presentati con un brano, Fiamme negli occhi, che è un racconto d’amore, una biografia delle loro storia, e di quelle di tanti, che scelgono l’amore e la condivisione anche di fronte agli ostacoli e le difficoltà.
Un brano dalle sonorità pop, un po’ distante dalle atmosfere urban, miste a derivazioni elettroniche e incursioni nel mondo cantautorale a cui ci hanno da sempre abituato, che unisce dolcezza musicale a un linguaggio potente e denso di immagini.
E le interpretazioni di Fasuto Zanardelli, in arte “Lama”, e Francesca Mesaino, conosciuta come “California”, colpiscono anche per la scelta di guardarsi negli occhi, durante la performance. Un momento intenso e pieno di poesia in un teatro vuoto, in cui, con la sola orchestra presente, va in scena nuovamente l’amore.
Come hanno dichiarato i due cantanti a Repubblica, la scelta è stata dettata dalla circostanza particolare e si è trasformata nel desiderio di godersi quel momento, dedicandosi l’amore l’uno dell’altra:
Cantare a una platea vuota è straniante. Ci siamo detti ok, se dobbiamo cercare degli occhi cerchiamo i nostri e ci dedichiamo una canzone che parla di noi.
Vestiti con look abbinati color rosso fuoco, con riferimento al messaggio del loro brano, quella passione, mista a tenerezza, l’hanno portata sin dal loro primo momento in scena e hanno scelto di regalare al pubblico un momento intenso e dolce insieme, quasi dimenticandosi di essere sul palco della più importante manifestazione musicale della TV italiana. Così, da istituzionale, Sanremo si è fatto teatro di un racconto di vita e di amore, con un linguaggio pieno di freschezza e leggerezza, regalandoci uno dei momenti più interessanti e poetici dell’intera edizione.
La loro sintonia è visibile anche nella performance della serata dedicata ai duetti, dove i due cantanti portano un brano di Battisti, Il mio canto libero, a cui sono entrambi affezionati, come dichiarano nell’intervista a La Stampa di Alice Castagneri e Roberto Pavanello:
Entrambi lo ascoltiamo da quando siamo bambini, come tanti. Ci ha accompagnato nel nostro percorso musicale. Il primo Ep che abbiamo fatto uscire si chiamava Anima Lattina che era un vero e proprio omaggio a Battisti. Anche in altre situazioni lo abbiamo omaggiato, quindi ci sembrava giusto chiudere il cerchio, portandolo anche qui.
Accompagnati dai loro produttori Mamakass e dallo storico chitarrista della Formula 3 Alberto Radius, danno prova di un altro momento intenso, questa volta guardando verso la platea.
Ripercorriamo nella gallery i momenti salienti della carriera del giovane duo musicale.
Fausto Zanardelli, in arte “Lama”, e Francesca Mesaino, conosciuta come “California”, si conoscono a Milano, dove lavorano come commessi nello stesso negozio di zaini e borse.
Fausto, classe 1978 e originario di Brescia, e Francesca, 22 anni, arrivata a Milano da Pordenone, iniziano a condividere la passione per la musica, fino a scegliere di licenziarsi e iniziare a costruirsi un futuro in quel mondo.
Coppia nella vita, lo diventano così anche nella musica, creando nel 2017 il duo dal nome Coma_Cose, un progetto ispirato a più anime musicali, tra sonorità rap, sfumature elettroniche e poetica cantautorale.
Il primo Ep dal titolo Inverno Ticinese arriva in autunno: il loro debutto è accolto con grandissimo entusiasmo da pubblico e critica. Si impossessano in breve tempo della scena indie italiana diventando uno dei progetti emergenti più interessanti e seguiti.
L’anno della consacrazione è il 2019. Nasce il loro primo disco dal titolo Hype Aura, e in breve tempo la loro fama travalica i confini nazionali: per il duo si aprono infatti le porte dei più celebri palchi musicali esteri, tra cui lo Sziget Festival di Budapest.
Ma è anche l’anno del concerto del Primo Maggio e del Capodanno a Milano in piazza Duomo.
Seguono poi celebri collaborazioni, tra cui quella con Francesca Michielin e i Subsonica. Il gruppo torinese li sceglie per la riedizione del suo storico storico album del 1999, “Microchip emozionale”, rivisitato in chiave moderna grazie ai featuring con alcuni degli artisti emergenti più interessanti del panorama contemporaneo.
Nel 2020 esce anche un altro EP, dal titolo “Due”, contenente appunto solo due tracce, Guerre fredde e La rabbia, e ispirato anche al periodo della pandemia, nel quale è nato.
Nel dicembre 2020 annunciano sul loro profilo Instagram la partecipazione al Festival di Sanremo 2021. Lo fanno con un lungo messaggio emozionante:
“O la va o la spacca” ci siamo detti dal bancone di quel negozio in cui facevamo i commessi, alza e abbassa la serranda, tutti i giorni. Ci siamo licenziati in primavera, credendo nell’estate che sarebbe venuta. Poi “Inverno Ticinese”, quella tappa del viaggio che ti cambia soprattutto perchè regala nuovi compagni e amici che camminano con te. I primissimi fra voi li abbiamo conosciuti lì, a pochi passi da quelle colonne che sai. Al centro di tutto c’è sempre stata la necessità di raccontare i nostri sentimenti senza compromessi, creare un diario personale in cui tanti potessero leggersi. Oggi siamo due persone molto diverse. Siamo due amici e una coppia, siamo la felicità di condividere tutto con la persona che abbiamo scelto. Oggi ci tremano le gambe ma rimangono le FIAMME NEGLI OCCHI. @sanremorai è una vetrina enorme, vogliamo mostrare la nostra musica, con tutte le gioie e i drammi da cui nasce. Canteremo su quel palco per noi e voi, per quelli che inseguono il proprio sogno senza scorciatoie. Facciamo come fosse un bellissimo concerto, che se alzate le mani vi vediamo da lontano.
Sul palco dell’Ariston portano Fiamme negli occhi, che farà parte del nuovo lavoro discografico, dal titolo NOSTRALGIA, la cui uscita è prevista per il prossimo 16 aprile.
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