Oggi Lorys Stival avrebbe compiuto 12 anni: il piccolo è stato ucciso il 29 novembre 2014 a Santa Croce Camerina, nel Ragusano. Secondo la sentenza di primo grado, è stata la madre Veronica Panarello a strangolarlo e poi a gettarne il cadavere in un canalone. Una fine atroce per un’anima innocente: il movente non è ancora stato individuato e il processo continua in secondo grado a Catania (la Panarello è stata condannata a 30 anni dal Gup Reale). Ora papà Davide ha deciso di diffondere una lettera aperta tramite la pagina Facebook di “Quarto Grado”:

Ciao Lorys, oggi è il tuo dodicesimo compleanno, il quarto che non festeggi insieme a noi e ai tuoi compagni. Dal primo giorno che sei andato via ho sentito il bisogno di scriverti, lo sai. E così ho aperto il mio cuore e ti ho dedicato i nostri ricordi. Spero di non disturbarti, non è la prima volta che lo faccio, lo sai che ogni tanto sento davvero questo bisogno, amore mio. Lo stesso motivo per cui ho provato a raccontarti in un libro, perché vorrei rimanesse per sempre, per tutti, nero su bianco, come eri bello e chi eri veramente. Chi eravamo noi, insieme. Perché tutti, insomma, sappiano la verità, nel tuo nome, nel nome di Lorys. 
Oggi papà Davide ha l’affidamento dell’altro figlio:
Da quando non ci sei più sono cambiate tante cose. Troppe. E non è facile mettere insieme i giorni, adesso. Senza di te non è più bello come prima e non potrà più esserlo. Quei puzzle che facevamo io e te, ora non vanno più a posto, non si completano come prima. A volte la vita è ingiusta, però proviamo ad essere forti e cerchiamo di reggere sempre, Io e il tuo fratellino. E ci riusciamo perché sentiamo il tuo abbraccio e la forza che ci trasmetti. Sentiamo la tua mano, e reggiamo sempre la presa. Portiamo tutto dentro i nostri cuori: ricordi, gioie, risate e quell’amore.  Vorrei avere il coraggio di svegliarti ma so che non è possibile, perché oggi sei tu a insegnare al mondo il valore della vita, proteggendo tutti i bambini dalle ingiustizie. Io lo so che è così, e nessuno potrà infangare mai il tuo ricordo.

E infine:

Con lo sguardo verso l’alto e il cuore pieno d’amore voglio immaginarti felice, oggi un po’ di più, anche se non posso accarezzare il tuo viso come ogni genitore e questo mi fa stare male. Tra una lacrima e un sorriso buon compleanno, Lorys. Papà.

Oggi Lorys avrebbe compiuto 12 anni: la lettera del papà
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