Fisico androgino, lineamenti decisi e lontani da ciò che canonicamente la moda incasella come “bello”. Mariacarla Boscono, 39 anni, è una delle modelle più accreditate del momento, testimonial di importanti marchi beauty e della moda e amata per il suo carattere deciso, individualista, che non scende a compromessi.
Scoperta nel 1996 dall’agente Piero Piazzi, Mariacarla veniva da alcune delusioni di carriera a causa di un aspetto fisico ritenuto troppo “particolare” per essere ben accetto ai provini per le importanti case di moda dell’epoca. Eppure qualcosa nel volto deciso di quella giovane ragazza ha convinto Piazzi a darle una chance e da allora il percorso è stato tutto in discesa. Oscar della Renta, La Perla, Alberta Ferretti e tanti altri ancora sono rimasti incantati dal fascino di questa giovane modella che, soprattutto, ha incantato tutti con il suo carisma.
Mamma single della piccola Marialucas, piuttosto riservata sulla sua vita privata (nonostante il gossip la voglia piuttosto vicina al rapper Ghali, col quale sembra stia trascorrendo qualche giorno di relax alle Maldive) è però in prima linea nel lanciare il messaggio che l’individualità è bellezza e bisogna essere fiere del proprio corpo, proprio perché unico:
Ho fatto pace con me stessa molto tempo fa – ha raccontato in un’intervista – quando ho smesso di torturarmi pensando a quello che volevo essere e non ero. E questo grazie alle persone che si sono innamorate della mia unicità. Che mi dicevano che ero bella perché ero io e così e allora non ho più voluto essere diversa.
Conosciamola meglio nella gallery!
Chi è Mariacarla Boscono
Fisico asciutto, quasi androgino, lineamenti decisi e lontani dal canonico concetto di bellezza da passerella. Eppure Mariacarla Boscoso, 39 anni, è una delle top model italiane più ricercate, con campagne pubblicitarie di successo portate a termine e collaborazioni con le più importanti case di moda. Il suo segreto? Differenziarsi dalla massa.
Gli inizi della carriera
La carriera di Mariacarla è iniziata in modo inconsueto, da scartata. Come ha raccontato l’agente che l’ha scoperta, Piero Piazzi, in un’intervista al Corriere, la sua vera forza è sempre stata l’imperfezione.
Era il 1996, trovai nei corridoi una ragazzina alta alta che piangeva: aveva strani occhi distanti. L’avevano cacciata, ma io la trovavo stupenda: era Mariacarla Boscono. Mi imbambolò di discorsi. Non era bella ma aveva personalità da vendere. Oggi è la più grande top italiana di tutti i tempi; una carriera costruita insieme e fatta con molti no e sì giusti. Perché comunque è la qualità che conta.
Da allora la carriera è stata tutta in discesa a cominciare dall’anno successivo, con sfilate nel 1997 quando compare sulle passerelle milanesi per Alberta Ferretti e Laura Biagiotti.
Il bacio con Ghali
Mariacarla è sempre stata piuttosto discreta sulle sue faccende di cuore, essendo la mamma single della piccola Marialucas.
Di recente però il gossip si è infiammato con la pubblicazione di alcune instagram stories che la vedono alle Maldive, pare, in dolce compagnia del rapper Ghali con cui si vocifera ci sia del tenero dallo scorso 22 settembre, quando si incontrarono a Milano al tradizionale amfAR Gala che chiude la settimana della moda.
Al momento nessuno dei due ha confermato o smentito la relazione.
La pecora nera della famiglia
Difficile a dirsi, ora che calca le passerelle più importanti del mondo, ma Mariacarla si è sempre sentita come la pecora nera della famiglia, come ha raccontato in un’intervista a Vogue:
Mia madre ha sempre voluto che terminasse gli studi, imponendomi di rallentare i ritmi nel lavoro. Mi definiva “simpatica”, non mi ha mai detto che ero bella, anzi. Gli uomini della mia famiglia sono tutti alti, biondi e con gli occhi verdi; io ero considerata il Calimero di casa.
Ma proprio questo fascino che usciva esplosivo dai classici canoni della moda insieme a un incredibile carisma le ha permesso, oggi, di diventare quello che è.
Mai scendere a compromessi
Un aspetto del carattere di Mariacarla che le è valso rispetto e ammirazione da chiunque abbia lavorato con lei è la decisione nel non scendere a compromessi. Al Corriere ha raccontato:
Quando cominci a fare la modella devi compilare la tua card: altezza, peso, taglie, misure. E se hai fatto nudi o no. La mia card non è cambiata da quando avevo 16 anni, dunque ho sempre fatto quello in cui credo. Con le aziende che mi piacciono. Quando prendo un lavoro mi informo di tutto, dal fotografo al parrucchiere.
Mai usato il reggiseno
Sembra impossibile, dalla testimonial di La Perla, ma Mariacarla ha raccontato che prima di iniziare a collaborare con il famoso marchio di biancheria intima non aveva mai indossato un reggiseno:
Sono stati loro a farmi scoprire il reggiseno, prima non ne avevo mai usato uno. Confesso che nella prima campagna con La Perla non facevo che dire “ma io non so come muovermi in slip e reggiseno!” ma poi ho capito quanto sia importante anche l’abbigliamento intimo e mi sono scatenata.
Mamma single
Mariacarla è mamma dal 2012 della piccola Marialucas, avuta dalla relazione con l’imprenditore romano Andrea Patti. Quando le hanno domandato se desiderasse che sua figlia seguisse le sue orme di supermodella, ha risposto:
Io spero farà altro, il medico per esempio, o il funzionario all’Onu. Qualcosa di più sociale, ecco. Ha capito, certo, che lavoro faccio. Per ora mi prende in giro, dice che quando lavoro faccio sempre il broncio e mi imita.
Non solo modella
La modella, si sa, è un mestiere con una scadenza piuttosto precoce rispetto ad altre carriere. Mariacarla ha sempre dichiarato di sperare di continuare a farlo il più a lungo possibile per poi concentrare le energie nel sociale, usando il suo volto per progetti charity e aiutare le persone meno fortunate.
Una bellezza da "racchiona"
Mariacarla ha sempre ironizzato su di sé e su una fisicità lontana dai canoni imposti spesso dalle copertine. Sul Corriere si è autodefinita una “bellezza racchiona” raccontando del lungo percorso di accettazione di sé prima di diventare quello che è oggi:
Mi chiamavano la Olivia del fashion. Ora sono popolare e sono considerata bella ma ho dovuto inventare qualcosa che non c’era. Ho fatto pace con me stessa molto tempo fa, quando ho smesso di torturarmi pensando a quello che volevo essere e non ero. E questo grazie alle persone che si sono innamorate della mia unicità. Che mi dicevano che ero bella perché ero io e così e allora non ho più voluto essere diversa. Il mio essere bella e unica. Credo che il mio successo sia merito di questa sicurezza. Come dicono in Francia: ora sto molto bene nel mio paio di scarpe.
Una gravidanza lontano dagli stereotipi
Anche riguardo alla gravidanza Mariacarla è uscita dagli stereotipi. Ben lontana dalle modelle che in gravidanza hanno continuato a curare minuziosamente la dieta, con un aumento minimo di peso e una rapida remise en forme, ha raccontato di aver preso ben 33 kg quando era incinta di Marialucas e di non essersene interessata:
Tutti erano preoccupati, ero come una balena spiaggiata, ma a me non interessava. Il sapore della vita è sempre stato più importante. Non avrei mai potuto fare la modella se avessi dovuto stare a dieta. Grazie al mio metabolismo ho sempre mangiato tanto e di tutto. Però con quei 33 chili mi facevo ridere e non mi guardavo. Poi li ho persi e ora sono quella di sempre, forse con l’età mi sono venute un po’ di curve in più che non mi dispiacciono.
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