Se dovessimo fare un elenco dei cartoni cult dell’infanzia dei Millennial Siamo fatti così occuperebbe senza dubbio un posto d’onore: la serie animata francese ideata da Albert Barillé e conosciuta anche come Esplorando il corpo umano non è stata però “solo” un cartone, ma ha fornito a tantissimi bambini i primi rudimenti sul funzionamento del nostro corpo, parlando di batteri, virus, di globuli rossi e bianchi e assumendo così un vero e proprio ruolo didattico che ha reso più facile imparare tantissime cose sulla nostra salute.

Quasi nessuno, però, saprà che, come capitato a moltissimi altri cartoni dell’epoca – soprattutto manga – anche Siamo fatti così, che attualmente è ritrasmesso su Netflix, è stato sottoposto a un’accurata opera di censura. Da Lady Oscar a È quasi magia Johnny, quasi tutti gli anime trasmessi sui canali italiani infatti sono stati “tagliati” e rimontati per evitare la messa in onda di scene di nudo, o esplicitamente sessuali, per non “turbare” i bambini.

Nel caso di Siamo fatti così, però, a essere stati censurati non sono alcuni fotogrammi, ma l’inizio della sigla originale – che potete vedere qui – che mostra un uomo e una donna in procinto di fare l’amore, per procreare una nuova vita.

A pensarci bene, e con il senno di poi, c’è davvero ben poco di scandaloso in una scena simile, che risponde alla più classica domanda dell’infanzia, “Come nascono i bambini?”. Gli autori del cartone avevano trovato una risposta delicata e romantica per spiegarlo, e non dobbiamo dimenticare il fatto che l’educazione sessuale, in fondo, scevra da tabù e imbarazzi di qualsiasi tipo, dovrebbe essere (ed è) importante esattamente come sapere in che modo si può evitare di prendere la salmonellosi. Ma evidentemente nella trasposizione italiana non l’hanno pensata così.

Sfogliate la gallery per vedere alcuni fotogrammi della sigla originale e scoprire altre curiosità sul cartone.

Perché la sigla originale di "Siamo fatti così" è sempre stata censurata, fino a oggi
Fonte: web
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