Giorgia Soleri disattiva i suoi profili social: "C'è ancora chi nega il mio dolore"

L'influencer, che sensibilizza a proposito di vulvodinia, neuropatia del pudendo e endometriosi, viene spesso accusata di non essere davvero malata. Stanca di tutto ciò, ha chiuso i suoi account di Instagram e Twitter.

Giorgia Soleri ha disattivato i suoi profili social. L’influencer – che sensibilizza online a proposito di vulvodinia, neuropatia del pudendo, endometriosi o altre malattie spesso neanche diagnosticate – ha preso questa decisione perché stanca di vedere il suo dolore invalidato dai commenti degli utenti.

Ad anticiparlo è stata lei stessa con una Instagram Story:In tutto ciò sono le 5 del mattino e io sono sveglia da ore perché non sto bene. Ieri avevo dei programmi a cui ho dovuto rinunciare e ora devo pure sorbirmi questa gente che dopo due minuti si sente in diritto di negare il mio dolore”, ha scritto Soleri prima di togliersi sia da Insagram che da Twitter.

Fonte Instagram @giorgiasoleri_

Sui social, infatti, c’è chi attacca Giorgia Soleri e non crede alla sua malattia. Addirittura c’è chi l’ha definita grassofobica, per via delle immagini che la 27enne ha pubblicato della sua “endobelly”, la pancia gonfia a causa dell’endometriosi. Un utente ha infatti spiegato su Twitter:

Da un po’ di tempo parlava della sua “endobelly” ricomparsa di recente e sono arrivate le solite haters a dirle che era solo ingrassata e quindi grassofobica (?) e/o accusarla di essere una mezza alcolizzata. Ha tenuto botta per un po’ ma da ieri ha disattivato sia Instagram sia Twitter, purtroppo.

Fonte Instagram @giorgiasoleri_

Così facendo, i commenti degli utenti invisibilizzano non solo il dolore di Soleri, ma anche quello di tante altre donne, che avevano trovato in lei un punto di riferimento, qualcuno che finalmente desse voce ai propri problemi di salute. La natura di queste cattiverie può essere facilmente rintracciata nella misoginia: d’altronde, una donna con tanta visibilità – in qualche modo – dà fastidio a molti.

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