L'assicurazione sulle gambe di Heidi Klum e perché "una vale più dell'altra"

La top model ha svelato in un talk show che i suoi arti inferiori hanno una polizza che differenzia il destro dal sinistro: "Una è più costosa dell'altra perché quando ero giovane sono caduta sul vetro di un bicchiere rotto e mi si è formata una grossa cicatrice".

Nel mondo dello spettacolo, ma anche in quello dello sport, sono parecchie le celebrities che hanno assicurato una parte del proprio corpo, mettendola al riparo da eventuali danni professionali. Non è certo strano quindi che anche la super top model Heidi Klum abbia una polizza per tutelare le sue gambe.

La cosa curiosa però è che l’assicurazione della giudice di America’s Got Talent sia differente per la gamba sinistra rispetto alla destra. Ospite nel salotto del talk show di Ellen Degeneres, Heidi Klum ha infatti svelato che i suoi arti inferiori valgono due milioni di dollari, ma che il destro è più prezioso del sinistro.

“Una è più costosa dell’altra perché quando ero giovane sono caduta sul vetro di un bicchiere rotto e mi si è formata una grossa cicatrice”, ha raccontato la modella 48enne alla conduttrice. Indicando le gambe poi, che obiettivamente apparivano perfette a un primo sguardo, Klum ha aggiunto: “Ovviamente adesso ho messo molto spray auto-abbronzante e non potete vederlo”.

La decisione di fare una polizza pare però non sia stata di Heidi Klum: “Non me le sono assicurate io” – ha spiegato – “è stato un cliente a volerlo… Le cose che fanno alcune persone a volte sono strane“. E di certo non è l’unica ad avere polizze da capogiro che tutelano il proprio corpo, ma forse è una delle poche ad averne una così particolare.

I vip che hanno messo in protezione le loro parti anatomiche nel corso degli anni e della loro carriera sono infatti tanti, per citarne alcuni: le voci di Bruce Springsteen e Celine Dion, Jennifer Lopez con il suo fondoschiena, il viso di Claudia Schiffer, le gambe d’oro di Cristiano Ronaldo e David Beckham, i pollici del pilota Fernando Alonso e persino la lingua di Gene Simmons.

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