Jessica Biel parla di ciclo mestruale ai figli: ecco il libro per bambini sulle mestruazioni

L'attrice ha scritto un libro pensato per bambini e bambine per decostruire tutti gli stereotipi e i tabù sulle mestruazioni, e ha spiegato come affronta l'argomento con i due figli maschi.

Jessica Biel lo definisce “un vero e proprio caso”, parlando di A Kids Book About Period, il libro che l’attrice e produttrice ha realizzato con la socia Michelle Purple in collaborazione con A Kids Co. e period.org, organizzazione non profit globale che si impegna a eliminare la period poverty e lo stigma mestrual. Il tema, come è facilmente intuibile, sono proprio le mestruazioni, argomento ancora spesso tabù, e il libro è indirizzato alle generazioni di giovanissimi.

A Kids Book About Periods

A Kids Book About Periods

Jessica Biel e la dottoressa Nikki Kanani scrivono un manuale per bambini e bambine che insegni loro a parlare di mestruazioni e ad abbattere stereotipi e tabù sul tema.
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“Sono sempre stata interessata al settore della salute e del benessere riproduttivo femminile – ha spiegato Biel a Glamour – e ho sempre desiderato farmene coinvolgere in modo autentico e utile per me, la mia famiglia e le famiglie degli altri. Ed è stato proprio in uno di questi strani momenti fatidici in cui ci è stato chiesto di cosa volevamo parlare e andare a fondo che Michelle e io abbiamo pensato: ‘Beh, la prima cosa che viene in mente per le giovani donne è il ciclo mestruale’. E, anche se ho 40 anni, in un certo senso non ne so ancora molto. Non so perché il mio ciclo faccia le cose che fa. Ed è assurdo che mi senta così alla mia età”.

Il libro è pensato anche per decostruire i tanti stereotipi che ancora circondano il tema: “Non volevamo usare modi di dire come ‘Ho le mie cose’ – spiega l’attrice – I bambini sono in grado di gestire il linguaggio. Vogliono sapere la verità. E se si normalizza il linguaggio fin dall’inizio, allora non suona strano. Perché non dire la verità su come funziona il nostro corpo?”

Jessica Biel, peraltro, ha dichiarato di sperare che il libro non sia interessante solo per le ragazze, ma anche per i maschi, lei che è mamma di due bambini, Silas e Phineas. Anzi, la star di Next ha dichiarato di parlare spesso coi figli di mestruazioni.

Mio figlio di 3 anni ha già chiesto: ‘Cos’è questo?’ [perché] vede i miei assorbenti in giro. Non li nascondo. Sono in tutti i bagni di casa mia, nel caso chiunque ne avesse bisogno. Quindi vuole giocarci come fossero giocattoli e spararli come fossero piccole pistole e cose del genere. Poi ovviamente anche mio figlio di nove anni, perché riesco a malapena ad andare in bagno da sola. Al che dico: ‘Ragazzi, ho bisogno di un po’ di privacy, per favore. Ma non ho intenzione di mettere in pausa la mia vita o la mia igiene mestruale. Se loro sono in bagno, io faccio quello che devo fare. Quindi sono curiosi di sapere cosa sono [gli assorbenti]. Li trovano nella mia borsa.

Biel ha anche aggiunto che i ragazzi sono curiosi rispetto al suo ciclo mestruale:

Vogliono sapere cosa mi succede, così proprio l’altro giorno ho detto a mio figlio: ‘Sai cosa? Ho il ciclo. Oggi sono abbastanza frustrata e mi sento un po’ emotiva, quindi ti volevo avvisare’. E lui ha detto: ‘Ok, grazie, mamma’ e non mi ha chiesto altro. Ma penso che siamo sul punto di condividere altre informazioni. E avevo bisogno di strumenti. Non sapevo necessariamente come affrontare queste conversazioni con loro. Ricordo che da giovane, quando facevo educazione sessuale, separavano i ragazzi dalle ragazze. C’era tutta questa segretezza su ciò che veniva detto ai ragazzi e ciò che veniva detto alle ragazze. Non c’era trasparenza.

L’effetto ottenuto, ammette, è stato farle percepire il ciclo mestruale come qualcosa di cui non si doveva parlare, ma più tardi ha elaborato un’altra idea: “Penso che se i ragazzi non capiscono cosa succede, o le persone che non hanno il ciclo o non possono averlo non capiscono cosa succede, come possono essere empatici con le persone che lo stanno vivendo? Quindi sono dell’avviso di fornire a tutti informazioni concrete, in modo da eliminare ogni stigma e mistificazione e da poterci sostenere a vicenda quando viviamo questa normalissima, bellissima e potente esperienza mestruale”.

Per Jessica Biel è importante anche rivedere il linguaggio legato alle mestruazioni: “Quante volte ho sentito dire: ‘Ah, sei in sindrome premestruale? Non c’è da stupirsi che tu sia isterica oggi’, oppure ‘Sta attento, ha il ciclo’. Tutto ciò non fa che contribuire a questa generalizzazione ingiusta. È tutto circondato dalla vergogna. È talmente normalizzato nella nostra vita di donne cresciute in un’epoca in cui non era normale parlarne, che faccio ancora la stessa cosa. […] Quando qualcuno dice qualcosa come ‘Ah, hai il ciclo?’, è come se stesse facendo un commento infamante”.

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