Perché le scarpe di John Travolta sono diventate un caso (che potrebbe costare caro)

Oltre alle polemiche scaturite per la sua esibizione sulle note de ‘Il ballo del qua qua’, l’attore è stato anche accusato di aver fatto pubblicità occulta a un noto brand di scarpe antinfortunistiche.

Guai in arrivo per John Travolta: ospite alla 74esima edizione del Festival di Sanremo, la star di Grease ha fatto parecchio parlare di sé, e per più di un motivo. Nelle ultime ore, l’attore è stato infatti accusato di aver fatto pubblicità occulta al marchio di scarpe U-Power durante le gag andate in onda nella serata di mercoledì 7 febbraio 2024. Ma cosa è successo?

Ospite al Teatro Ariston in seconda serata, John Travolta si è esibito insieme ad Amadeus sulle note di alcune delle canzoni dei suoi film più celebri mentre indossava delle scarpe da lavoro Blair UB20079 della nota azienda novarese U-Power, la quale vanta sponsor del calibro di Charles Lecrerc, Diletta Leotta e lo stesso John Travolta. Un particolare che non è sfuggito ai più attenti.

A lanciare l’allarme su una possibile pubblicità occulta, tra gli altri, anche il Corriere della Sera, secondo il quale l’unico motivo per il quale l’attore si sarebbe prestato alla seconda gag, nella quale ballava sulle note de Il ballo del qua qua insieme a Fiorello e Amadeus, e definita da molti ‘trash’, sarebbe stato l’altissimo ingaggio fornitogli dall’azienda produttrice di scarpe.

Il giornale, inoltre, fa notare come la regia si sia soffermata spesso sulle scarpe dell’attore, come a volersi sincerare di inquadrare il brand: un fatto strano per la Rai, che solitamente fa togliere tutti i marchi. Se così fosse, questo rappresenterebbe uno scivolone non da poco, soprattutto considerando che non molte settimane fa il Tar ha multato l’emittente televisiva per la pubblicità occulta di Instagram nell’edizione 2023 del Festival.

Come se non bastasse, sul suo profilo Instagram la giornalista Selvaggia Lucarelli ha fatto anche notare come in prima fila tra il pubblico ci fosse Franco Uzzeni, il proprietario di U-Power.

Dal canto suo, l’azienda si è difesa in una nota, sostenendo di essere estranea alla vicenda: “Con riferimento alla partecipazione di John Travolta al Festival di Sanremo, U-Power precisa che l’attore, come noto, è testimonial dell’azienda dall’estate del 2023. La partecipazione al Festival di Sanremo è frutto di un accordo tra la Rai e l’attore del quale U-Power non è in nessun modo parte in causa. In merito ai contenuti della performance, gli stessi sono un tema di esclusiva competenza della direzione artistica del festival di Sanremo”.

Nel frattempo, tra la notizia della presunta pubblicità occulta e i numerosi meme che lo hanno visto protagonista nelle ultime ore, John Travolta ha deciso di non firmare la liberatoria che consentirebbe di ritrasmettere il suo Ballo del qua qua, esibizione definita dallo stesso Fiorello “una delle gag più terrificanti della storia della tv”.

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