Sarà un giovane Silente carismatico e anarchico; parola di Jude Law, che ha prestato il volto alla versione giovane del preside di Hogwarts nel secondo capitolo di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, al cinema dal prossimo 15 novembre.

L’attore inglese ha parlato del suo inedito ruolo nei panni di un Silente non ancora preside della più importante scuola di magia, ben lontano dalle peripezie di Harry Potter, e per entrare nelle sue vesti, ha spiegato a Vanity Fair, ha parlato a lungo con J.K. Rowling, la “mamma” letteraria di quello che è diventato il mago più famoso del mondo.

Giocoso e gioioso, nel cui cuore e nel cui passato aleggia, però, qualcosa di pesante.

Così Jude ha descritto il suo Silente, aggiungendo che sulla sua figura ci sarà

Un alone di mistero. Ma non voglio entrare nel dettaglio. C’è qualcosa che deve superare, che spera d superare.

L’attore di L’amore non va in vacanza trova inoltre buffo che si parli del suo personaggio come del “giovane Silente”:

Mi fa ridere parlare di un giovane Silente, visto che ho 45 anni e sono nel pieno di una crisi di mezza età.

Law, che nel film ritroverà Johnny Depp, con cui ha già lavorato in Parnassus sostituendo il compianto Heath Ledger (anche se giura di non averlo mai incrociato sul set), si è poi focalizzato su un aspetto sorprendente della sessualità di Silente:

J.K. Rowling ha rivelato che Silente è omosessuale. Gliel’ho chiesto di persona e mi ha risposto che sì, è gay. Come per tutti gli esseri umani, però, non è la sessualità a definirlo. Silente ha varie sfaccettature.

Riguardo ai cinque film dello spin-off in programma, Law ha infine detto che, a proposito di Silente,

Scopriremo un pochino sul suo passato, e alcuni rapporti con gli altri personaggi cominceranno a delinearsi. Ma non avrebbe senso raccontare tutto subito.

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