Kimberly Bonvissuto, la 20enne scomparsa da oltre una settimama a Busto Arsizio, è stata ritrovata. La ragazza è stata rintracciata dalla polizia in una località del Lazio, come comunicato dalla procura del comune varesotto nella mattinata del 27 novembre 2023.

L’avvocata Barbara Attardi, legale dei familiari della giovane, ha riferito in un comunicato quanto richiesto dai due genitori, Graziana Tuccio e Mariano Bonvissuto: “Nostra figlia Kimberly è stata trovata ed è in buone condizioni di salute. Confermiamo che si è allontanata volontariamente e che non si trovava in una situazione di pericolo. Ringraziamo le forze dell’ordine, gli inquirenti e tutti coloro che hanno permesso tale risultato. Chiediamo ora il massimo rispetto per le persone coinvolte con l’intento di proteggere anche e soprattutto Kimberly e la sorellina”, riporta Il Giorno.

Stando a quanto ricostruito dalle indagini, quella di Kimberly Bonvissuto è stata una fuga d’amore volontaria con una persona conosciuta. Quel giorno, il 20 novembre 2023, la ragazza era uscita di casa poco dopo le quattro di pomeriggio, e non era mai rientrata. “È uscita di casa alle 16:10, poi l’ho sentita di nuovo un’oretta dopo. Mi ha detto che sarebbe andata a cena fuori con la cugina, e che sarebbe tornata verso le 22”, aveva spiegato la madre a Pomeriggio 5, avanzando la possibilità che la giovane fosse uscita in realtà con un ragazzo e non con la cugina, con la quale, come scoperto successivamente, Bonvissuto non si era in effetti mai incontrata.

Ora, la procura di Busto Arsizio ha infine accertato l’allontanamento volontario, con una nota firmata dal procuratore Carlo Nocerino: “Si comunica che, all’esito delle indagini sinora svolte e sulla base degli elementi verificati, l’allontanamento dalla propria abitazione di Kimberly Bonvissuto è da ritenersi volontario e non causato da intimidazioni o minacce. Per quanto constatato, almeno sino a qualche giorno fa, la ragazza è in buone condizioni di salute ed in territorio italiano. La famiglia è stata informata di questi attuali sviluppi”, riporta Il Giorno.

Per rintracciare la giovane, era stata decisiva l’analisi dei tabulati telefonici e del codice Imei, il numero univoco che identifica ciascun dispositivo elettronico.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!