La favorita, film pluripremiato in onda il 9 settembre in prima tv su RaiTre, racconta la controversa storia del rapporto che la regina Anna Stuart d’Inghilterra (ruolo che è valso a Olivia Colman il premio Oscar come miglior attrice) intrattiene con due donne molto diverse. La sua consigliera, e amante, Sarah Churchill (Rachel Weisz) e la giovane Abigail Masham (Emma Stone), che prende il suo posto come favorita della sovrana.

Si tratta della ricostruzione di fatti realmente avvenuti, che costellano la vita, non sempre facile, dell’ultima regina della casata Stuart. Nata nel 1665, Anna sale al trono nel 1702, quando per la prima volta Inghilterra e Scozia vengono unite in un unico Stato: diventa, quindi, la prima regina del nuovo Regno di Gran Bretagna. Tuttavia, non è mai stata educata per governare: essendo secondogenita, riceve una formazione consona per una giovane donna del suo rango, ma non certo degna della Corona.

Cresciuta in un ambiente difficile, di limitate doti intellettuali e divenuta sovrana quasi per caso, Anna non viene ricordata per importanti decisioni politiche o grandi vittorie militari. Al contrario, è nota per lo più per essere stata una regina debole, insicura, incapace di prendere in mano la complicata situazione politica europea di quegli anni. Inoltre, fin da bambina la sua salute è molto cagionevole, rendendole quasi impossibile anche mettere al mondo un erede: ha diciotto gravidanze, ma nessun figlio raggiunge l’età adulta (il più longevo è scomparso a undici anni). Anche a causa di questi problemi, lascia che il potere sia amministrato dalla sua favorita, Sarah Churchill, e che il suo regno fosse completamente dominato dai suoi ministri.

Negli anni della suo regno, però, si stabilisce la monarchia costituzionale e il sistema bipartitico all’interno del Parlamento. Anna parteggia per i tories, mentre la sua consigliera sfrutta il suo potere per favorire i whigs: è proprio questa divergenza ad allontanare sempre di più le due donne e a portare la sovrana ad avvicinarsi alla giovane Abigail.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!