Nel corso della puntata del Grande Fratello Vip di lunedì 15 novembre, Alfonso Signorini ha pronunciato una frase che non è certo passata inosservata. “Noi siamo contrari all’aborto in ogni sua forma“, ha detto il conduttore, sollevando polemiche da ogni fronte. Dopo il comunicato con cui Endemol Shine Italy si è dissociata dalle parole del presentatore e la bufera che si è scatenata sui social, anche Le Iene sono intervenute sull’argomento.

Nicola Savino, infatti, durante la puntata del 16 novembre, ha parlato dell’accaduto, mostrando lo spezzone del GF Vip in questione.

“Vogliamo parlare di una questione molto seria: l’aborto. Ve ne parliamo perché, ieri sera, al Grande Fratello Vip, si scherzava sulla possibilità che la cagnolina di Giucas Casella potesse essere incinta, è successo questo. La frase di Signorini è una frase, sicuramente, detta in velocità ma, comunque la pensiate, vogliamo ricordare a tutti che l’aborto è una conquista di civiltà, un diritto che, in Italia, è stato sancito quarant’anni fa con un referendum. Gli italiani si sono espressi con grandissima partecipazione”.

Dopo queste parole è intervenuta anche Elena Santarelli, conduttrice per una sera del programma di Italia 1 (che all’ultimo momento ha sostituito Ornella Vanoni):

“Comunque la si pensi, è essenziale garantire la libertà di scelta che è stata il punto di arrivo di tante battaglie e credo che quando si parla di questi temi, la parola spetti, prima di tutti, a noi donne”,

ha detto. Savino ha poi anticipato che Le Iene hanno in programma un servizio molto importante riguardante proprio il tema dell’aborto: un diritto che in molti Paesi al di fuori dell’Italia non è ancora garantito alle donne, e che sta facendo molto discutere. Un esempio su tutti è quello della Polonia, dove una giovane donna è morta di sepsi dopo che i medici si sono rifiutati di interrompere la sua gravidanza, nonostante fosse considerata molto a rischio.

Sulla frase pronunciata da Signorini in prima serata su Canale 5 si sono espressi molti personaggi famosi, soprattutto tramite i social. E la replica del conduttore non si è fatta attendere. All’indomani dell’accaduto, ha pubblicato un post sulla sua pagina Twitter:

“Tra i diritti civili per i quali mi batto da sempre ci sono il rispetto e la difesa della libertà di pensiero. Un principio che difendiamo, anzi difendo, con assoluta fermezza. Indipendentemente dai miei gruppi di lavoro”.

Una frase che però ha contribuito soltanto a sollevare altre critiche nei suoi confronti.

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