L'attore assiste da anni la moglie malata di Alzheimer: l'idea di sopravvivere a lei è per lui davvero devastante, al punto tale da spingerlo a fare una richiesta particolare al Santo Padre.
L’idea di perdere la donna con cui si è condiviso gran parte della propria esistenza, conosciuta sin da quando si era ragazzini, può essere straziante. Questo può portare a pensare di non riuscire ad andare avanti da soli e di non vedere alcun futuro per sé. Una situazione che sembra riguardare da vicino Lino Banfi, che da anni sta seguendo in prima persona l’amata moglie Lucia Zagaria, a cui è stato diagnosticato il morbo di Alzheimer.
Il suo disturbo non le permette di riconoscere sempre il marito, ma lui non l’ha mai lasciata sola.
L’interprete di Nonno Libero ha così deciso di rivolgersi personalmente alla sua amata, con cui sta da più di 60 anni, con una lettera aperta pubblicata sul settimanale Intimità, in cui esprime apertamente le sue sensazioni. Vedere la consorte malata gli provoca certamente una grande sofferenza, che diventa però più forte pensando di sopravvivere a lei.
“Ho scritto a Papa Francesco – sono le sue parole -. Ho chiesto al Santo Padre quello che mi hai chiesto di chiedere. Gli ho raccontato il tuo desiderio, quello di andarcene insieme, nello stesso momento, tenendoci per mano come abbiamo fatto sempre nella nostra vita“. Il pensiero dell’attore non può che fare riflettere il pubblico, che può comprendere meglio il momento difficile che l’85enne si trova a vivere da tempo.
Il Pontefice non ha lasciato cadere la richiesta dell’artista pugliese, ma gli ha risposto, a dimostrazione di come capisca bene il punto di vista dell’ex protagonista di Un medico in famiglia: “Il Papa mi ha detto che non ha il potere di farci andare, anche se io e te non potremmo vivere senza l’altro, lui pregherà per noi“.
A fine 2021 l’85enne aveva rivelato a Mara Venier, ospite di Domenica In, anche come la moglie viva la sua condizione: “Lei mi fa delle domande: perché non troviamo un sistema per morire insieme? Perché se muori prima tu, io non ce la faccio. Abbiamo avuto l’esempio di molte coppie, compresa quella di Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, che non hanno resistito a lungo lontani..».
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