James Alvarez ha perso la moglie, Yesenia Anguilar, nel 2021 in seguito a incidente stradale, che sembra sia stato causato dall’alcol che aveva bevuto eccessivamente e oggi si ritrova a crescere la sua bambina di 14 mesi da solo. La piccola non può ovviamente avere grandi ricordi della mamma, ma l’uomo ha deciso di organizzare un’iniziativa davvero particolare affinché la bimba quando sarà più grande possa avere un ricordo di lei.

In occasione del primo compleanno della bambina, lui ha deciso di realizzare una serie di fotografie che sono simili per molti aspetti a quelle che la coppia aveva realizzato quando mancavano pochi mesi alla sua nascita.

Luoghi e vestiti sono gli stessi, così come il fotografo che ha realizzato l’album, ma al suo fianco non c’è la giovane mamma, bensì la bambina. Un modo per lui anche di provare a mettersi alle spalle un dolore che è ancora fortissimo, visto che non era più riuscito a tornare nel parco che fa da location alle immagini. Ricordare i momenti felici vissuti con la consorte gli faceva troppo male.

“Credo che mia figlia sia una vera definizione di miracolo – ha detto James Alvarez in un’intervista a Good Mornnig America -. Era solo un po’ come, in un certo senso, come se non fosse andata via. Era lì con me. Quando mia figlia sarà abbastanza grande da capire, potrò mostrarle tutti questi oggetti, ricordi, così lei può avere un’idea di chi fosse veramente sua madre”.

Il giovane papà ha deciso inoltre di fare in modo che la tragedia che lo ha colpito non sia vana e ha così aderito alla MOMS Orange Country, un’associazione senza scopo di lucro, che si dedica alla salute dei neonati e della gravidanza. Questo gli ha permesso di raccontare meglio la sua storia e aiutare chi si trova nella sua stessa situazione.

Un caso simile sembra ricordare almeno in parte quanto fatto da Elisa Girotto, una mamma trevigiana morta a 40 anni a causa di un cancro al seno, malattia che gli era stata diagnosticata il giorno prima che venisse alla luce la sua piccola Anna. Lei aveva voluto lasciare 18 regali, uno per ogni compleanno, in modo tale che la piccola potesse capire quanto teneva a lei e far sì che non si sentisse sola. Una vicenda che è stata anche fonte di ispirazione di un film, 18 Regali, con Vittoria Puccini ed Edoardo Leo.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!