Marco Maccarini, con #quasiquasifaccioungiro raccoglie fondi per l'Afghanistan

l presentatore televisivo è in viaggio sulla via di San Francesco: oltre trecento chilometri che lo porteranno ad attraversare Umbria, Toscana e Lazio; intanto lancia l'appello a tutti i follower per fare donazioni a Pangea Onlus, un'associazione che opera a Kabul per i diritti delle donne.

Quando una parte di mondo risulta evidentemente in pericolo, non è possibile voltare le spalle e far finta di niente”. Marco Maccarini, il noto conduttore televisivo e radiofonico italiano, porta avanti da alcuni anni il suo progetto #quasiquasifaccioungiro #QQFUG Marco, dove esplora il mondo in maniera sostenibile, raccontando le sue avventure con ironia sui social.

Questa volta però, il suo viaggio ha uno scopo più ampio. Marco, mentre percorre la via di San Francesco, un meraviglioso cammino tra Toscana, Umbria e Lazio, cerca di raccogliere fondi per l’emergenza in Afghanistan. Il conduttore ha dunque lanciato un appello ai suoi follower, chiedendo di donare somme di denaro che saranno devolute a Pangea Onlus, un’associazione che da anni opera sul territorio e si batte per i diritti delle donne e dei bambini che “oggi più che mai hanno bisogno di tutto il nostro supporto”, come si legge sulle pagine social di Maccarini.

Pangea è una fondazione che opera a Kabul dal 2003 e, ora che la situazione si è fatta ancora più complicata in Afghanistan, sta lavorando per mettere in sicurezza donne, bambini e membri del proprio staff, persone che hanno lavorato con coraggio e determinazione con Pangea per la consapevolezza economica e sociale delle donne. E che per questo rischiavano la vita. “L’arrivo in Italia delle donne di Kabul e delle loro famiglie è solo il primo passo”, si legge nella pagina dedicata alla raccolta fondi. “Ora Pangea dovrà accoglierle e accompagnarle con un percorso di integrazione”.

Marco, intanto, ha iniziato il suo lungo cammino, circa trecento chilometri, che lo porteranno a Rieti dove è atteso come speaker dell’evento TEDXRieti, l’11 settembre 2021 al Teatro Flavio Vespasiano. Con il tam tam social sono stati raccolti finora oltre duemila euro.

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