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Anche la maturità 2017 è alle porte e le prime ansie cominciano a farsi sentire. Ogni anno è sempre la stessa storia, le gambe cominciano a tremare e diventiamo tutte un fremito in attesa delle date che ci porteranno al conseguimento del diploma.

Giorno 4 maggio 2017 il Miur ha scelto le tracce della prima e della seconda prova e la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli ha firmato l’ordinanza.

Ma per prima cosa vediamo le date:

  • Mercoledì 21 giugno 2017: prima prova scritta di italiano
  • Giovedì 22 giugno 2017: seconda prova
  • Lunedì 26 giugno 2017: terza prova
  • Martedì 27 giugno 2017: quarta prova (nelle scuole dov’è prevista)

In caso di ballottaggi, per le scuole di sede di seggio per le amministrative, le date saranno queste:

  • Martedì 27 giugno 2017: terza prova
  • Giovedì 28 giugno 2017: quarta prova (nelle scuole dov’è prevista)

Pronte a fare il conto alla rovescia?

A dare l’annuncio è stato il capo della struttura tecnica degli esami di Stato, Francesco Branca, attraverso un video intitolato “No Panic” (beh, se non altro, il titolo è di grande aiuto). Ma questo video è solo il primo di una serie che, insieme a post dedicati, grafiche e tutorial che saranno pubblicati sui vari social network del Miur, aiuterà gli studenti ad affrontare gli esami in maniera molto più tranquilla e preparata.

La Ministra ha scelto le tracce sono belle e interessanti e coerenti con il percorso scolastico che avete svolto.

Eccezioni confermate per le regioni colpite dal sisma. Nelle scuole delle Marche, dell’Umbria, del Lazio e dell’Abruzzo, l’unica presenza esterna sarà il Presidente, i membri delle commissioni saranno, invece, tutti interni. Nel caso in cui gli alunni abbiano partecipato a meno di 200 giorni di lezione, l’anno scolastico rimarrà valido. Idem se si è superato il limite delle assenze consentite.

Ma vediamo nel dettaglio tutto quello che c’è da sapere sulle tre prove di Stato. Partiamo con la prima.

Prima prova 2017

Fonte: Web

Per la prima prova degli esami di maturità, gli studenti dovranno scegliere tra quattro tipologie:

  1. l’analisi del testo,
  2. il saggio breve,
  3. il tema storico
  4. il tema di attualità

Il tempo a disposizione è di sei ore, ma nel caso in cui siano passate le prime tre ore obbligatorie e si abbia già finito la prova, si può consegnare e uscire. Sul banco ci potrà essere solo la penna e il dizionario di italiano.

Vediamo più nello specifico le quattro tipologie:

Tipologia A: Analisi del testo

Se sceglierete la Tipologia A, vi troverete davanti a un testo di prosa o di poesia estratto da un’opera di un autore italiano. Dovrete suddividere il testo in tre punti specifici:

  • Comprensione: Riassumere il testo in maniera abbastanza breve.
  • Analisi: Rispondere alle diverse domande sugli aspetti formali, narrativi o stilistici del testo.
  • Interpretazione e approfondimenti: Scrivere una piccola riflessione citando anche altre opere di autori italiani che hanno affrontato lo stesso argomento del testo proposto dal Miur.

Tipologia B: Saggio breve o articolo di giornale

Se sceglierete la tipologia B, avrete possibilità di scelta tra quattro diversi ambiti:

  • Artistico-letterario
  • Storico-politico
  • Tecnico-scientifico
  • Socio-economico

Per ognuno di questi, il Miur vi affiderà un argomento che sarà accompagnato da diversi documenti, come articoli, illustrazioni, ricerche specifiche e così via (che non sono altro che le fonti sulle quali basarvi per sviluppare il tema).

Dopo aver scelto l’ambito preferito, dovrete decidere se elaborarlo sotto forma di saggio breve o sotto forma di articolo di giornale. Indifferentemente da quale forma sceglierete, dovrete, in ogni caso, sviluppare il testo non superando le cinque colonne di metà foglio di protocollo e con, obbligatoria, la presenza del titolo. Per quanto riguarda l’articolo di giornale, inoltre, andrà indicata la testata sulla quale state immaginando di pubblicarlo. Per quanto concerne il saggio breve, invece, oltre a elaborare il testo sulla base delle fonti fornite dal Miur, dovrete attingere anche alle vostre esperienze personali.

Tipologia C: Tema storico

Per quanto riguarda il tema storico, bisognerà incentrare il tema su uno degli argomenti studiati durante il quinto e ultimo anno di superiori. Scontato dire che bisogna essere molto preparati e conoscere per bene la storia, o comunque l’argomento affidato dal Miur.

Tipologia D: Tema di attualità

Questa tipologia è quella più scelta degli ultimi anni tra gli studenti italiani. In questo caso, il Miur propone dei documenti ai quali si dovrà attingere e di cui si dovrà scrivere in maniera abbastanza critica. Il tema di attualità è ciò che viene definito generalmente “tema di ordine generale” e si concentra sul proprio bagaglio culturale. L’argomento tratterà, infatti, delle questioni più importanti di cui si è parlato e riparlato durante gli ultimi anni, di conseguenza è bene seguire telegiornali o tenersi sempre aggiornati sulle varie notizie di attualità nazionale e internazionale del web per racimolare quante più informazioni possibile.

Se il Miur lo richiede, dovrete inoltre esprimere le vostre opinioni sull’argomento trattato, motivarle e parlare anche delle vostre esperienze personali.

Il voto della prima prova

Per quanto riguarda la correzione della traccia, la commissione terrà conto delle vostre capacità linguistiche, logiche ed espressive, critiche e della ricchezza delle vostre conoscenze. In questa prova, la commissione vi potrà dare un massimo di 15 punti, se andate al di sotto dei 10, la prova sarà insufficiente.

Il voto andrà poi sommato alle altre prove e agli eventuali crediti formativi guadagnati negli ultimi tre anni di superiori.

Ma vediamo la tanto temuta seconda prova:

Seconda prova 2017

Fonte: Web

La seconda prova è forse quella più importante. Questo perché è incentrata sugli studi specifici fatti durante il corso degli anni. Non a caso, infatti, questo esame non è uguale per tutti ma cambia a seconda della struttura e del ramo che avete intrapreso per sviluppare il vostro percorso di studi. Si parla, infatti, delle cosiddette “materie caratterizzanti“: come la matematica e la fisica per il liceo scientifico, il greco e il latino per il classico e così via.

Proprio perché le materie cambiano da istituto a istituto, non c’è un limite di tempo uguale per tutti. La maggior parte delle prove hanno una durata di 6 ore, ma ci sono alcune eccezioni. La seconda prova del liceo artistico, per esempio, avrà la durata di ben 18 ore suddivise in 6 ore per tre giorni. O ancora la seconda prova del liceo classico avrà una durata di massimo quattro ore. Ovviamente, la durata della prova verrà trascritta dal Miur in fondo alla traccia.

Scontato dire che, i maturandi che frequenteranno il medesimo istituto svolgeranno la stessa prova. Quindi, un liceo scientifico della Calabria avrà la stessa prova di un liceo scientifico dell’Abbruzzo. Al contrario, un liceo scientifico della Calabria avrà una prova diversa rispetto a un istituto tecnico o professionale della stessa regione.

Tracce dei licei

  • Liceo classico: latino
  • Liceo scientifico: matematica
  • Liceo linguistico: lingua e letteratura straniera 1
  • Liceo delle Scienze Umane: Scienze Umane (antropologia, pedagogia, psicologia e sociologia).
    Liceo delle Scienze Umane ad indirizzo economico-sociale: Diritto ed Economia Politica.
  • Liceo Musicale: Teoria, analisi e composizione e Tecnologie musicali
    Liceo Coreutico: Tecniche della danza

Tracce degli istituti tecnici

  • Amministrazione, finanza e marketing: economia aziendale
    Articolazione Relazioni internazionali per il marketing (RIM): Economia aziendale e geopolitica
    Articolazione Sistemi informativi aziendali (SIA): Economia aziendale
  • Articolazione Meccanica e Meccatronica: Disegno, progettazione organizzazione industriale
    Opzione Tecnologie del Legno: Disegno, progettazione ed elementi di design
    Opzione Tecnologie dell’occhiale: Disegno, progettazione organizzazione industriale
    Opzione tecnologie delle materie plastiche: Tecnologie meccaniche e plasturgiche, disegno e organizzazione industriale
    Articolazione Energia: Impianti energetici, disegno e progettazione
  • Costruzione del mezzo: Struttura, costruzione, sistemi e impianti del mezzo;
    Costruzioni Aeronautiche: Struttura, costruzione, sistemi e impianti del mezzo aereo;
    Costruzioni Navali: Struttura, costruzione, sistemi e impianti del mezzo navale.
    Conduzione del mezzo: Scienze della navigazione, struttura e costruzione del mezzo;
    Conduzione del mezzo aereo: Scienze della navigazione, struttura e costruzione del mezzo aereo;
    Conduzione del mezzo navale: Scienze della navigazione, struttura e costruzione del mezzo navale;
    Conduzione di apparati ed impianti marittimi – Meccanica e macchine.
    Logistica: Logistica.
  • Articolazione Elettronica: Sistemi automatici
    Articolazione Elettrotecnica: Tecnologie e progettazione sistemi elettrici ed elettronici
    Articolazione Automazione: Sistemi automatici
  • Articolazione Informatica: Informatica
    Articolazione Telecomunicazioni: Telecomunicazioni
  • Grafica e Comunicazioni: Progettazione multimediale
    Opzione Tecnologie cartarie: Impianti di cartiera e disegno
  • Articolazione Tessile, abbigliamento e Moda: Ideazione, progettazione e industrializzazione dei prodotti moda
    Articolazione Calzature e moda: Ideazione, progettazione e industrializzazione dei prodotti moda
  • Articolazione Chimica e materiali: Tecnologie chimiche industriali
    Articolazione Chimica e materiali – Opzione Tecnologie del cuoio: Tecnologie e biotecnologie conciarie
    Articolazione Biotecnologie Ambientali: Biologia, microbiologia e tecnologia controllo ambientale
    Articolazione Biotecnologie sanitarie: Igiene, anatomia, fisiologia, patologia
  • Articolazione Produzioni e trasformazioni: Trasformazione dei prodotti
    Articolazione Gestione dell’ambiente e del territorio: Gestione dell’ambiente e del territorio
    Articolazione Viticoltura ed enologia: Enologia
  • Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT – geometri): Topografia
    Articolazione Costruzione, ambiente e territorio – opzione Tecnologie del legno nelle costruzioni: Tecnologie del legno nelle costruzioni
    Articolazione Geotecnico: Tecnologie gestione del territorio e ambiente

Tracce degli istituti professionali

  • Articolazione Enogastronomia: Scienza e Cultura dell’Alimentazione
    Opzione prodotti dolciari artigianali ed industriali: Scienza e cultura dell’alimentazione, analisi e controlli microbiologici dei prodotti alimentari
    Articolazione Servizi di Sala e di vendita: Scienza e Cultura dell’Alimentazione
    Articolazione Accoglienza turistica: Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
  • Articolazione Enogastronomia: Scienza e Cultura dell’Alimentazione
    Opzione prodotti dolciari artigianali ed industriali: Scienza e cultura dell’alimentazione, analisi e controlli microbiologici dei prodotti alimentari
    Articolazione Servizi di Sala e di vendita: Scienza e Cultura dell’Alimentazione
    Articolazione Accoglienza turistica: Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
  • Servizi Commerciali: Tecniche professionali dei servizi commerciali
    Servizi Commerciali, opzione Promozione Commerciale e Pubblicitaria: Tecniche professionali dei servizi commerciali pubblicitari
  • Produzioni industriali e artigianali, articolazione Industria: Tecniche di produzione e organizzazione
    Articolazione industria, opzione arredi e forniture di interni: Tecniche di produzione e organizzazione
    Articolazione industria, opzione produzioni audiovisive: Linguaggi tecnici e progettazione comunicazione audiovisiva
    Produzioni industriali e artiginali, articolazione artigianato: Progettazione e realizzazione del prodotto
    Articolazione artigianato, opzione produzioni tessili sartoriali: Progettazione tessile abbigliamento moda costume
    Articolazione artigianato, opzione produzioni artigianali del territorio: Progettazione e realizzazione del prodotto
  • Manutenzione ed Assistenza tecnica: Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione
    Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili: Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione di apparati e impianti civili e industriali
    Manutenzione dei mezzi di trasporto: Tecnologie e tecniche di diagnostica e manutenzione dei mezzi di trasporto.
  • Servizi Socio-Sanitari: Igiene e cultura medico-sanitaria
    Arti ausiliarie delle professioni sanitarie Ottico: Discipline sanitarie (anatomia fisiopatologia oculare e igiene)
    Arti ausiliarie delle professioni sanitarie Odontotecnico: Scienze dei materiali dentali e laboratorio

Il voto della seconda prova

Anche in questo caso, il voto sarà stabilito in quindicesimi e la sufficienza sarà al di sopra del 10.

E ora vediamo la terza prova:

Terza prova 2017

Fonte: Web

Siamo giunte alla terza prova. Forse quella più impegnativa, in quanto, a differenza delle prime due prove, la traccia sarà proposta dalla commissione d’esame e non dal Miur. Non essendo uno scritto ministeriale, la terza prova subirà una variazione che può essere sia da scuola a scuola, sia da classe a classe. Potrà avere, dunque, una durata di tempo differente, potrà concentrarsi su una materia diversa o ancora potrà essere della stessa materia ma con domande differenti.

La commissione potrà scegliere tra sei diverse tipologie previste dal decreto ministeriale. Di seguito le caratteristiche di ogni tipologia:

Tipologia A: a trattazione sintetica

Questa prova prevede al massimo cinque domande che possono concentrarsi su una o più discipline e alle quali bisogna dare una risposta ben esauriente e articolata. Solitamente, per ciascuna domanda, è sufficiente realizzare un testo composto da circa 10-20 righe. Però è probabile che sia la Commissione a stabilire quanto debba essere ampia ogni risposta.

Tipologia B: domande a risposta singola

Questa prova è composta da più o meno 10-15 domande volte a stabilire il livello di conoscenza e di competenza acquisito attraverso lo studio di diversi argomenti di una o più discipline. Solitamente, vengono fatte due domande per ogni disciplina e, a differenza della prima tipologia, non sono argomenti vasti che richiedono risposte articolate ma argomenti semplici che richiedono risposte nette, chiare e coincise, molto brevi insomma. Parliamo di circa 5-8 righe.

Tipologia C: domande a risposta multipla

Questa prova è composta da molte domande, circa 30 o 40. In questo caso, non sarete voi a scrivere la risposta ma ve ne sarà proposta più di una. Il vostro compito sarà quello di scegliere quella corretta (una sorta di vero-falso, insomma). Le domande possono trattare svariati argomenti delle discipline studiate durante l’ultimo anno.

Tipologia D: problemi a soluzione rapida

Questa prova si concentra maggiormente sulle materie tecniche. In questo caso, si dovranno risolvere non più di due problemi correlati all’indirizzo di studio intrapreso. Solitamente sono molto semplici.

Tipologia E: analisi di casi pratici e professionali

Questa prova consiste nell’analizzare massimo 2 casi pratici e professionali. Viene indicata la maniera in cui vanno svolti al fine di assicurare risposte sintetiche. Possono essere coinvolte più discipline e, generalmente, è una prova effettuata dai maturandi degli istituti professionali e tecnici.

Tipologia F: sviluppo di un progetto

Anche in questo caso, si parla di una prova diffusa largamente negli istituti tecnici e professionali. La prova consiste nello sviluppare un progetto che unisca diverse discipline o di esporre un’esperienza di laboratorio o anche di descrivere alcune procedure di misura o di collaudo appartenenti ad apparati o impianti. L’obiettivo è quello di dimostrare la propria conoscenza degli strumenti, delle metodologie di impiego e delle loro caratteristiche.

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