Da sempre la convinzione generale è che le donne sopravvivano agli uomini: come riportano i dati Istat, infatti, nell’Unione Europea l’aspettativa di vita alla nascita per le donne nel 2019 era di 84,0 anni e di 78,5 per gli uomini, una differenza di 5 anni circa.

Ma perché le donne hanno un’aspettativa di vita superiore agli uomini? La risposta si trova nel cromosoma Y: la sua perdita nel corso dell’invecchiamento produce cicatrici sul cuore che possono far insorgere insufficienza cardiaca letale per gli uomini, come rivelato da uno studio dell’Università statunitense della Virginia, pubblicato su Science.

Nonostante l’aspettativa di vita sia inferiore a quella delle donne, però, il 25-50% degli uomini vive più delle donne: lo ha rilevato uno studio danese condotto in tutti i continenti (in particolare, in 199 Paesi) nell’arco di quasi 200 anni, pubblicato su BMJ Open Journal. Secondo gli esperti che hanno condotto l’indagine, quindi, nonostante gli uomini abbiano un’aspettativa di vita inferiore, hanno una “sostanziale possibilità di sopravvivere alle donne“.

In particolare, lo studio ha scoperto che gli uomini più propensi a sopravvivere alle donne sono quelli sposati o laureati.  Questi ultimi, infatti, tendono a sopravvivere alle femmine non sposate o che non hanno un diploma di scuola superiore, come hanno affermato gli autori nello studio.

Si capisce, quindi, che “riassumere” la durata della vita media basandosi sull’aspettativa di vita è troppo “semplicistico“, come hanno specificato gli autori dello studio. Questo perché l’aspettativa di vita non tiene conto della qualità della vita e delle disuguaglianze nella vita di tutti i giorni di donne e uomini: “Questi risultati sfidano l’impressione generale che gli uomini non vivano quanto le donne e rivelano una disuguaglianza più sfumata nella durata della vita tra maschi e femmine“, si legge nello studio.

Lo studio ha anche rivelato che nei Paesi sviluppati la probabilità che gli uomini sopravvivessero alle donne è diminuita fino agli anni ’70, per poi aumentare gradualmente in tutti i Paesi.

A cosa si deve questo aumento? Le differenze nell’aspettativa di vita sono state attribuite principalmente al fumo e ad altre differenze comportamentali.

Gli autori dello studio hanno dichiarato che sarebbe molto più corretto esaminare la durata della vita “di entrambi i sessi in diversi Paesi“.

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