Essere pagate per leggere ad alta voce nella nostra lingua? Da oggi c’è questa possibilità. La TransPerfect, una delle aziende più prestigiose nei servizi linguistici destinati alle imprese, cerca madrelingua italiane/i.

Tra i clienti più importanti di TransPerfect, operativa anche in Italia, ci sono Lavazza, De Longhi e Amplifon. L’azienda ha avviato un progetto basato sull’uso dell’intelligenza artificiale.

Il/la candidato/a dovrà leggere in maniera accurata alcuni testi in italiano (e altre lingue) per una raccolta dati e dovrà registrare la propria voce con uno smartphone (e annessa app fornita da TransPerfect).

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Non viene chiesto alcun titolo di studio particolare e nessuna conoscenza specifica dell’italiano: basta essere madrelingua. È richiesta anche una buona dimestichezza con lo smartphone (che dovrebbe essere performante, per non avere problemi tecnici con l’app e la registrazione col microfono), precisione, puntualità e attenzione ai dettagli.

Nell’annuncio, tuttavia, viene specificato che le persone bilingui hanno maggiori possibilità di essere scelte perché TransPerfect sta cercando lettori anche di altre lingue. Oltre all’inglese (vanno bene le tre varianti britannico, americano e australiano), si cercano anche persone in grado di leggere il tedesco, l’arabo, il francese, il coreano, l’olandese, il cinese, lo spagnolo messicano e il portoghese.

È bene specificare che chi verrà scelto/a per l’incarico non avrà un contratto a tempo indeterminato con TransPerfect ma solo uno a tempo determinato con retribuzione per singola sessione di registrazione.

La buona notizia è che una volta terminato il lavoro con risultati positivi, si verrà inseriti nel database di TransPerfect e si avrà una corsia preferenziale per lavori futuri in cui è richiesta la conoscenza livello madrelingua dell’Italiano.

L’offerta di lavoro è stata pubblicata 10 ore fa e c’è ancora tempo per candidarsi. Per farlo basta avere un profilo LinkedIn e premere il pulsante “Candidati” a questo indirizzo. Per il momento già 61 persone hanno inviato la loro candidatura. Essere pagate per leggere è il sogno di molte donne. E in tempi di ristrettezze economiche come quelli che stiamo vivendo è ancora più soddisfacente.

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