
Perché Kim Kardashian ha lanciato il perizoma con i peli pubici finti (già sold out!)
È piaciuto moltissimo il perizoma di peli pubici lanciato da Skim di Kim Kardashian: una giornalista spiega la probabile ragione dietro al suo gesto.

È piaciuto moltissimo il perizoma di peli pubici lanciato da Skim di Kim Kardashian: una giornalista spiega la probabile ragione dietro al suo gesto.
Appena messi online sono andati subito a ruba: sono i perizoma con peli pubici finti che la Skim, l’azienda di Kim Kardashian, ha messo in commercio. Naturalmente il prodotto ha destato grande scalpore: un po’ kitsch, un po’ retrò (tanto che nei saggi anni ’70 dei Settebelli di Stampa Alternativa erano contenute frasi del tipo “tanto i peli sono erotici”), di sicuro impatto visivo ed emotivo, questo intimo pare sia piaciuto molto. Ma perché Kim Kardashian avrà fatto questa scelta (che peraltro si è rivelata vincente)?
Forse per capire meglio, vale la pena analizzare cosa siano questi perizoma con peli finti targati Skim, chiamati Faux Hair Micro String Thong. Sono internamente dei comunissimi perizoma in rete trasparente con cinghie laterali, fatti in poliammide ed elastan.
Sull’unica superficie sono posizionati i peli finti, in maniera decisamente inclusiva, dato che erano disponibili in tantissime nuance e tipo di peluria (Clay Blonde Straight, Clay Ginger Straight, Clay Brown Curly, Clay Black Curly, Sienna Blonde Curly, Sienna Brown Curly, Sienna Ginger Straight, Sienna Black Curly, Cocoa Blonde Straight, Cocoa Ginger Curly, Cocoa Brown Straight, Cocoa Black Curly): in pratica tutti i tipi di pelle e peluria sono rappresentati, indipendentemente da etnia ed età.
Le taglie vanno poi da Xxs a Xxxxl. Costavano 42 dollari e sono un’edizione limitata, ma probabilmente saranno nuovamente disponibili perché ci si può prenotare per l’acquisto. Vengono descritti così sul sito di Skim:
Il nostro slip più audace di sempre. Realizzato a mano in una rete elasticizzata super trasparente, questo perizoma presenta un mix di peli sintetici ricci e lisci in dodici diverse tonalità. Completo di elastici laterali. Veste perfettamente la taglia indicata.
Un input – legato a un’intuizione per la verità, non a una certezza – sulle ragioni che hanno spinto Kim Kardashian a lanciare i Faux Hair Micro String Thong su Skim viene dalla beauty editor Jessica DeFino, autrice su The Guardian della rubrica Ask Ugly e della newsletter Flesh World (un nome, quest’ultimo, che è tutto un programma, dato che forse è una citazione da Twin Peaks, in cui il nome di una rivista porno dedicata a incontri era appunto Flesh World).
DeFino ha pubblicato su Instagram un video in cui parte da lontano: nel 2015 aveva lavorato con le sorelle Kardashian per lanciare le loro app personali. Pare che la rivelazione sulle ragioni di Kim sia arrivato dalla sorella minore Khloe Kardashian all’interno di un discorso tra donne che aveva a che fare con molteplici argomenti, tra cui appunto i peli pubici.
Khloe avrebbe affermato che Kim aveva un rimpianto: avendo effettuato una depilazione totale con il laser, avrebbe avuto il pube “nudo”, ovvero completamente senza peluria – una scelta che tra l’altro fanno molte donne, non solo per ragioni estetiche o legate ai trend del momento, ma anche per ragioni igieniche, in particolare le donne impegnate con alcune pratiche sportive. L’imprenditrice e influencer però si sarebbe pentita della scelta: da qui la probabile scelta di fornire a tutte le donne pentite di una depilazione totale e definitiva la possibilità di una seconda occasione.
Non ci sono conferme né smentite della diretta interessata: l’opinione di DeFino appare verosimile, almeno finché Kim Kardashian non deciderà di aprirsi sull’argomento. Magari si tratta solo della sua capacità (o quella del suo staff) di intercettare nuove tendenze. Tuttavia ora i Faux Hair Micro String Thong esistono e a quanto pare tantissime persone in tutto il mondo non sono riuscite a farne a meno. E questo è certo: è un fatto, non un’opinione. Probabilmente, tra l’altro, così come non è la prima iniziativa imprenditoriale di grande impatto sul pubblico firmata Kim Kardashian, non sarà neppure l’ultima.
Vorrei vivere in un incubo di David Lynch. #betweentwoworlds
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