Ritrovato Edoardo Galli, ora si teme per Michelle Carlucci e Sofia Rivera Alvares

Il 16enne lecchese, scomparso il 21 marzo 2024, è stato rintracciato in stazione Centrale a Milano mentre acquistava un biglietto per tornare a casa. Apprensione per due ragazze a Ravenna.

È stato ritrovato Edoardo Galli, il 16enne di Colico (Lecco) scomparso il 21 marzo 2024. Il giovane è stato localizzato dalla polizia ferroviaria alla stazione Centrale di Milano, dove stava acquistando un biglietto per tornare a casa. A riconoscerlo una coppia di viaggiatori, i quali hanno immediatamente allertato il personale delle Ferrovie, il quale a sua volta ha chiesto l’intervento delle autorità. Il 16enne si trovava in stazione da solo, e non con una seconda persona come si era ipotizzato nelle prime ore.

E proprio in stazione Centrale Edoardo Galli era stato ripreso per l’ultima volta dalle telecamere di sicurezza, dopo essere uscito di casa per recarsi a scuola, al liceo Nervi Ferrari di Morbegno, a Sondrio. “Aveva fatto ricerche col computer su come sopravvivere in alta quota senza acqua o cibo, inoltre se ne è andato portandosi via un sacco a pelo”, aveva detto il padre del ragazzo, Alessandro Galli, al Corriere della Sera nei giorni scorsi. “Non ci sono state liti, la sera prima di allontanarsi aveva pianificato con il nonno le tappe della prossima vacanza estiva in Val d’Aosta. Era sereno, non riusciamo a comprendere cosa possa essere accaduto”, aveva spiegato l’uomo, avanzando la possibilità che il ragazzo potesse essere partito per la Russia per raggiungere i nonni materni.

Nel frattempo si teme per Michelle Carlucci e Sofia Rivera Alvares, due ragazze di 12 e 13 anni scomparse rispettivamente da Alfonsine e Cotignola, in provincia di Ravenna. Le due, accompagnate dai genitori a scuola mercoledì, 27 marzo 2024, non sarebbero mai entrate in classe.

Secondo le prime ricostruzioni, le due potrebbero essersi recate a Napoli: un familiare di Carlucci, infatti, ha riferito alla stampa che la 12enne avrebbe scritto a un’amica del luogo dicendole che sarebbe andata a trovarla. Il cellulare della giovane, che risulta ora spento, avrebbe quindi agganciato delle celle telefoniche prima a Bologna e poi a Prato, mentre un familiare che ha parlato con lei riferisce di aver sentito in sottofondo la voce di Sofia.

Il cellulare di quest’ultima sembrerebbe infatti aver agganciato una cella di Latina e poi una di Napoli, portando gli inquirenti a pensare che le due minorenni potessero trovarsi a casa dell’amica napoletana di Carlucci: di loro, però, nessuna traccia nell’abitazione. Nel frattempo, i genitori delle giovani si sono recati nel capoluogo partenopeo per contribuire alle indagini.

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