"Sono stati anni di grande dolore, di annientamento", spiega l'attrice spagnola. Che oggi sa perfettamente che cosa non vuole: "Un uomo che mi sottomette e che crede di essere sopra di me”.
Rocìo Muñoz Morales ha svelato di essere stata vittima in passato di un amore tossico. L’attrice ha raccontato un parte della sua vita, quella più buia, quando da ragazza era legata sentimentalmente ad un uomo che le causava dolore:
“Stavo con un ragazzo che mi faceva stare male, ma non riuscivo ad allontanarmi. Non guardavo più la luce, il sole, il cielo. Guardavo solo per terra. Vivevo a testa bassa. Sono stati anni di grande dolore, di annientamento. Lui era una persona affascinante, un attore, con tanti pregi, ma con problematiche sue. Io avevo solo 19 anni. L’ho anche trovato a letto con un’altra”.
Spiega così, in un’intervista al Corriere della Sera, Rocio quel rapporto malato. E quando Candida Morvillo le chiede da dove ha tratto ispirazione per recitare nell’horror – They Talk di Giorgio Bruno (nelle sale dal 28 luglio) – lei non ha dubbi: proprio da quel periodo.
“Nel mio passato. Sono andata a ricordare i momenti in cui avevo meno controllo sull’emotività. Quelli in cui il malessere vinceva, dove tutto era buio e pensavo: ci sarà solo buio. Dopo, nella vita, ho imparato a essere positiva, ma ho avuto momenti difficili: per quanto sappiamo la teoria, tradurla in pratica è altra cosa”.
La 33enne spagnola ha trovato solo in seguito la forza di allontanarsi da quella relazione tossica, e ora si dice certa di sapere cosa non vuole: “Un uomo che mi sottomette, che crede di essere sopra di me e che mi giudica”, ha detto. Quell’uomo l’ha trovato e ha aggiunto: “Raoul è l’uomo della mia vita: l’ho capito col tempo e lo capisco tutti i giorni ancora adesso. Piano piano, abbiamo scoperto tante cose in comune: l’educazione simile, le famiglie simili… La sua anima somiglia alla mia. Io sono innamorata, ma anche molto fiera del mio uomo. Ho stima di lui e lui di me”.
Rocio Muñoz Morales è arrivata dalla Spagna nel 2012 per partecipare alle riprese del film Immaturi il viaggio, di Paolo Genovese accanto a Raoul Bova, il suo attuale compagno e papà delle loro due figlie. Subito dopo aver finito di girare la storia di Rita Pisano per la docuserie Donne di Calabria, l’attrice è partita in tournée con Fiori d’acciaio, diretta da Michela Andreozzi. Parallelamente promuove il suo primo romanzo, Un posto tutto mio, edito da Sonzogno.
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