Il vincitore di ben tre Ori Olimpici, il pallanuotista Tibor Benedek, è scomparso nelle scorse ore a causa di un male incurabile.
A dare la notizia della sua morte è stata la famiglia attraverso una nota. Il prossimo 12 luglio avrebbe compiuto 48 anni. Tibor è stato uno dei pallanuotisti più vincenti di sempre: con la nazionale ungherese di pallanuoto è riuscito a conquistare tre medaglie d’oro ai giochi olimpici di Sydney 2000, Atene 2004 e Pechino 2008.

La notizia della sua morte ha profondamente colpito i tantissimi tifosi italiani di pallanuoto: Bedek ha infatti militato nelle file della Roma Nuoto con la quale ha vinto uno scudetto nel ’99 e della Pro Recco con la quale ha giocato per otto anni, indossando la fascia da capitano e affermandosi come uno dei più grandi fuoriclasse della storia della disciplina. Con la maglia del club ligure ha conquistato quattro Champions League, sei Scudetti, quattro Coppe Italia, quattro Supercoppe Europee e una Lega Adriatica.

I dirigenti della Pro Recco gli hanno dedicato un ultimo, commosso, saluto:

“Senza parole, la notizia che non vorresti mai leggere: Tibor Benedek non ce l’ha fatta.
A 47 anni la pallanuoto perde uno dei suoi più grandi fuoriclasse di sempre, tre volte oro olimpico con l’Ungheria.”  si legge sul sito ufficiale della squadra ligure.

Un vincente anche con la calottina della Pro Recco, indossata per otto anni (dal 2001 al 2004 e dal 2007 al 2012) di cui è stato capitano: in biancoceleste ha collezionato quattro Champions League, sei Scudetti, quattro Coppe Italia, quattro Supercoppe Europee e una Lega Adriatica.

Bacheca da campione, ma i numeri non raccontano sempre tutto: Tibor era un uomo straordinario anche fuori dall’acqua, un professionista umile e carismatico che ha dimostrato nei fatti la partecipazione e il coinvolgimento alla causa recchelina.
Le più sentite condoglianze da parte di tutta la società a familiari e amici.
Addio grande Tibor, hai scritto un pezzo della nostra storia: non ti dimenticheremo mai!

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