Un annuncio di lavoro, pubblicato alcuni giorni fa e poi rimosso, che suona di provocazione: l'autore è un avvocato di Caserta che ha sollevato un vero e proprio polverone.
Sta facendo discutere l’annuncio pubblicato sul portale Bakeka.it da uno studio legale che era alla ricerca di una giovane collaboratrice. “Cerchiamo giovane avvocatessa, tra i requisiti richiesti la bella presenza e il vestimento elegante con tailleur e tacchi a spillo“ e l’essere “single”, come riporta l’agenzia di stampa Ansa.it. Un annuncio di lavoro, pubblicato alcuni giorni fa, che suona di provocazione: l’autore è un 42enne avvocato di Caserta che ha sollevato un vero e proprio polverone. In rete molti si sono chiesti perché quelli (l’essere single e vestire con tacchi a spillo e tailleur) fossero i requisiti per intraprendere la carriera da avvocato all’interno dello studio legale in questione.
A scatenare la polemica è stato sopratutto il gruppo “Se non ora quando” che, sulla propria pagina Facebook, ha segnalato l’annuncio pubblicato, e poi rimosso, su Bakeka.it. Di fatto, in poco tempo, è riuscito a suscitare i commenti indignati di molti utenti, soprattutto avvocatesse. Tra velate accuse di sessismo e discriminazione, c’è chi parla di stereotipi, chi dice di essere “inorridita” e che si dice contenta che sia stato pubblicato anche il nome dello studio legale. L’avvocato che avrebbe pubblicato l’annuncio si chiama Domenico Giannelli, poi interpellato dall’Ansa.it.
“L’idea è nata da una provocazione che volevo fare alla luce del caso Bellomo che, tra l’altro, conosco”, così ha provato a difendersi l’avvocato che ha sollevato il polverone facendo riferimento al consigliere di stato Francesco Bellomo che avrebbe fatto firmare alle aspiranti magistrato un contratto di borsa di studio che prevedeva persino un dress code.
Probabilmente non si aspettava che un annuncio, pubblicato solo sul sito Bakeka.it, potesse creare un vero e proprio caso. “Volevo dimostrare provocatoriamente che c’è gente disponibile a rispondere ad un annuncio del genere, di mail di risposta, infatti, me ne sono arrivate tante ma io non vi ho mai dato seguito, e anzi ho rimosso l’annuncio“ ha spiegato l’avvocato.
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