Negli Stati Uniti le sparatorie scolastiche sono una piaga tragicamente reale: a maggio, 19 bambini e due insegnanti perdevano la vita nel massacro di Uvalde, in Texas, che andava a segnare il 27esimo caso solo nel 2022. In queste circostanze, le preoccupazioni di un genitore che prepara il proprio figlio per il rientro a scuola non riguardano solamente il suo rendimento scolastico, anzi.

È quello che mostra un video della TikToker Cassie Walton che, in vista dell’inizio delle lezioni, istruisce suo figlio sugli atteggiamenti da tenere in caso di school shooting.

Walton da dietro le quinte filma il suo bambino di 5 anni. La mamma dell’Oklahoma chiede a suo figlio cosa dovrebbe fare nel caso in cui dall’altoparlante sentisse l’allarme “questa non è un’esercitazione“.  L’adorabile bambino segue rapidamente le istruzioni e mostra a sua madre come si nasconderebbe in caso di esercitazioni o di sparatorie scolastiche reali. Walton invita poi il piccolo a mostrarle come dovrebbe usare lo zainetto antiproiettile per proteggersi. Nascosto da dietro al suo zaino di Spiderman, il figlio fa del suo meglio per ripararsi da ciò che ogni genitore spera non accada mai.

Il filmato è diventato virale, ricevendo più di 1 milione di like e interessando anche la stampa nazionale. CBS News ha infatti intervistato la donna, che ha affermato:

Mentre stavo girando il video dovevo trattenere le lacrime. Mio figlio è molto intelligente e ha recepito tutte le informazioni molto bene. Non aveva paura dell’esercitazione, sapeva che era una situazione seria. Ma sai, come tutti i bambini di cinque anni era preoccupato dei cattivi ed era tipo: “Io lo farò a pezzi con il karate, se necessario“. E io ero tipo: “No, non proprio, è un po’ più serio di così“. Dopo infatti l’ha presa più seriamente.

Lo zaino che il bimbo utilizza nel video è veramente antiproiettile. Sebbene l’inserto sia decisamente costoso, Walton ha detto: “Sinceramente, quando si tratta di proteggere i tuoi figli, nessuna somma di denaro è eccessiva. Vorrei che non fosse necessario e vorrei che potessimo trovare una soluzione migliore“.

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