Il vice console in Afghanistan, Tommaso Claudi, è l’ultimo diplomatico italiano rimasto a Kabul. Da quando il Paese è tornato in  mano ai talebani è impegnato senza sosta nelle operazioni di evacuazione di concittadini e afghani. Una sua immagine sta facendo il giro del mondo riempiendo le pagine di cronaca: negli scatti, virali sul Web, si vede Claudi aiutare un bambino a superare un muro all’interno dell’aeroporto di Kabul.

Il diplomatico, 31 anni da compiere il 30 agosto 2021, è originario di Camerino in provincia di Macerata. Ha due lauree, una in Linguistica a Pavia, la seconda in Relazioni Internazionali alla Cattolica di Milano. A settembre  2017 Claudi viene nominato Segretario di legazione in prova alla carriera diplomatica, passato in ruolo dal 5 giugno 2018. Agli inizi del 2019, arriva come secondo segretario commerciale a Kabul. Dal suo profilo Twitter lancia da sempre messaggi di pace e fratellanza tra afghani e italiani e si batte in difesa dei diritti delle donne.

La foto che ha fatto un giro planetario è stata pubblicata anche dal Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ettore Sequi, che l’ha postata commentando con un “Grazie Tommaso”.

Claudi in una dichiarazione riportata in un Tweet della Farnesina il 18 agosto 2021, a ridosso dell’occupazione talebana, aveva detto:

“In Afghanistan stiamo assistendo ad una grande tragedia umanitaria e tutti stiamo dando il massimo mettendoci tutto il cuore e la professionalità di cui siamo capaci”.

Anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha lasciato un suo messaggio su Facebook in onore al vice console italiano: 

“A Kabul, davanti a una situazione drammatica, Tommaso Claudi è fino all’ultimo secondo utile in prima linea per aiutare il popolo afghano, insieme ai nostri militari. L’Italia non vi volterà le spalle. Grazie Tommaso, siamo tutti orgogliosi di te, del lavoro che stai facendo senza sosta, con amore e dedizione”.

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