Scorrendo TikTok, ultimamente, si possono trovare tantissimi video di donne che chiedono ai corrieri di “nascondere” i pacchi dei loro ordini Amazon se questi ultimi arrivano quando il marito è in casa. Sono video divertenti e comprensibili? Si, ma da un certo punto di vista sono anche problematici.

Quello che spinge a riflettere, o che dovrebbe spingerci a riflettere, vedendo video del genere, è che l’idea di fondo che traspare sia che il marito possa arrabbiarsi con la moglie per aver speso soldi con degli ordini online: ovviamente, non ci si può basare su un video di 10 secondi per capire la reale situazione famigliare di una donna, e va detto che questi video sono generalmente realizzati per intrattenere e divertire, ma questa idea diffusa del “nascondere” gli acquisti ai mariti per evitare di essere “rimproverate” può comunque rappresentare un campanello di allarme.

Alla base di questi video, infatti, sebbene messi sotto una luce scherzosa, c’è l’ansia generale che le scelte economiche delle donne siano messe in discussione o debbano comunque far capo al marito, che potrebbe arrabbiarsi o giudicarle.

Un sondaggio di CivicScience del gennaio 2021 ha riportato che il 70% delle donne dichiara di fare tutti o la maggior parte degli acquisti per la casa o per i bambini, contro il 38% degli uomini. Dover comprare i beni primari per casa o figli, aggiunto al lavoro, all’educazione dei figli e ai lavori domestici, significa farsi carico di una gran quantità di stress e tempo.

Ovviamente, un metodo per risparmiare tempo e anche denaro è lo shopping online. Forse l’unico senso di colpa dello shopping online potrebbe essere quello di “alimentare la macchina del capitalismo e di dare i miei soldi ad aziende non etiche“, ha puntualizzato a Motherly Cassandra Stone, giornalista. “Ma in fin dei conti, siamo tutti vittime del capitalismo con esigenze e privilegi diversi. Lo shopping online mi rende la vita più facile“.

Il punto è che, sia che facciamo shopping online o shopping tradizionale, nessuno può né dovrebbe, nemmeno un eventuale marito, farci sentire in colpa o vergognarci per come spendiamo i nostri soldi.

Sebbene i video del trend “nascondi il pacco Amazon a tuo marito” possano essere divertenti, non dovremmo dimenticarci che ogni donna ha il diritto di spendere i suoi soldi come desidera, e soprattutto di fare acquisti che le semplificano la vita, senza dover dare di conto a nessuno.

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