Un bambino di dieci anni ha ritrovato un bullone metallico nel panino che gli era stato servito presso la mensa della sua scuola, l’Istituto Comprensivo Rinnovata Pizzigoni di Milano. Il piccolo era da poco rientrato da un’uscita didattica con la sua classe insieme al resto dei compagni e si è recato con loro nel locale dove solitamente mangiano. Il programma di giornata prevedeva una gita in città, proprio per questo Milano Ristorazione, la società che rifornisce le scuole milanesi, ha offerto agli alunni un pranzo al sacco.

Nel momento in cui ha addentato il panino, però, si è subito accorto che ci fosse qualcosa che non andava e ha così smesso subito di mangiare segnalando subito la situazione al personale che era con loro.

L’episodio è avvenuto nella giornata del 15 marzo 2023. “Ha avvertito la sua insegnante, che, insieme ai colleghi, ha subito ritirato tutti i panini. La reazione dei docenti è stata prontissima”, questa la ricostruzione dei fatti.

Non appena è stato segnalato l’accaduto Milano Ristorazione ha subito deciso di approfondire la situazione e attivato verifiche e controlli sul campione pervenuto, come spiegano dalla società del Comune che gestisce le mense scolastiche. non ci si limiterà comunque a questo: è stato avviato anche “un audit straordinario nello stabilimento del fornitore che produce il pane che viene consegnato – si legge in una nota – e si è elevata contestazione al riguardo. Per entrambi i riscontri sono in fase di redazione le relazioni di dettaglio”.

Solo grazie al suo tempismo e alla prontezza di riflessi si è evitato che il bambino potesse soffocare, proprio per questo non si vuole lasciare niente di intentato e si vuole capire come una cosa simile possa essere accaduta. Una forte condanna è arrivata anche dalla vicesindaca del Comune di Milano, intenzionata a saperne di più, oltre che a evitare che la cosa possa verificarsi di nuovo: “L’Unità di controllo del Comune ha richiesto a Milano Ristorazione una relazione dettagliata su quanto accaduto, analogo approfondimento verrà fatto su tutta la filiera che ha portato alla consegna del panino nel sacchetto gita – ha commentato  – perché evidentemente è inaccettabile che ci sia non solo un corpo estraneo in un alimento, ma addirittura un bullone. Il Comune rassicura le famiglie che avremo la massima attenzione nel ricostruire questa vicenda in ogni passaggio, in modo da evidenziare eventuali errori o disattenzioni che non dovranno più ripetersi”.

 

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