“La nonna di Fedez farà il vaccino. Sapete perché?“: la rabbia di Chiara Ferragni

"La nonna di Fedez farà il vaccino, ma solo perché qualcuno aveva paura che potessi smuovere l'opinione pubblica. E alle altre nonne chi ci pensa?". Chiara Ferragni torna a prendere posizione sul tema Covid, e stavolta denuncia la lentezza del piano vaccinale.

Luciana Violini, nonna di Fedez, farà presto il vaccino contro il Covid. Ha 90 anni, ne ha pieno diritto, ma erano mesi che aspettava una chiamata che non arrivava.

Chiamata che infine è giunta solo perché Chiara Ferragni in alcune storie pubblicate su Instagram si è lamentata proprio di questa situazione, dei ritardi e dello stato di caos completo in cui versa la Lombardia per quanto riguarda il piano vaccinale.

“Bella forza, e chi non ha come nipoti Fedez o Chiara Ferragni che fa, muore nell’attesa?”, potrebbe pensare qualcuno; e proprio questo è il sunto del post arrabbiato con cui la stessa Chiara ha dato la notizia della chiamata di nonna Luciana.

Se ieri ero arrabbiata oggi lo sono ancora di più pensando che nonna Luciana, che aveva diritto di essere vaccinata da mesi, riesce a far rispettare un suo diritto solo perché qualcuno ha paura che io possa smuovere l’opinione pubblica – scrive Ferragni – E invece le altre nonne che hanno lo stesso diritto e non hanno chi può farsi sentire mediaticamente come faranno? Chiedo il vaccino per tutte loro, per le persone fragili, per tutti coloro i cui diritti fino ad oggi sono stati calpestati.

[…] Sono incazzata perché da più di un anno siamo chiusi in casa, da più di un anno la gente muore, da più di un anno i bambini non vanno a scuola e si chiede alle aziende, ai ristoratori e non solo di avere pazienza e tenere duro.

Quello di Chiara è davvero uno sfogo molto duro, di una persona consapevole di essere privilegiata ma empatica tanto da immedesimarsi nella situazione di chi non riesce a farsi ascoltare e sta perdendo tutto. Non è del resto la prima volta che l’imprenditrice scende in campo per dire la sua su una tematica di interesse sociale, ma nel tempo lei e Fedez hanno fatto molto più di semplici discorsi, ad esempio donando concretamente denaro agli ospedali italiano per contribuire a costruire reparti di terapia intensiva, mettendosi in prima linea durante l’emergenza e, recentemente, regalando abiti, passeggini e accessori da neonato alle mamme meno fortunate.

Chiara Ferragni e Fedez possono, come ciascuno di noi, piacere o meno, ispirare simpatia o no, ma è indiscutibile quanto entrambi facciano della propria notorietà lo strumento per non tirarsi mai indietro e far sentire la propria voce (vedasi anche Fedez nella recente polemica con il senatore Pillon dopo il respingimento del ddl Zan sull’omobitransfobia).

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