Le 25 aziende che pagano alcuni stage da 6mila a 9mila $ al mese
25 aziende di alcuni settori, come Google e Amazon, offrono ai tirocinanti stipendi stellari per alcuni stage, nel tentativo di attirare i migliori laureati.
25 aziende di alcuni settori, come Google e Amazon, offrono ai tirocinanti stipendi stellari per alcuni stage, nel tentativo di attirare i migliori laureati.
Per la maggioranza dei giovani, uno stage si traduce in mansioni umili per imparare un lavoro, con una busta paga minima, ma per alcuni laureati vuol dire essere pagati dai 6mila ai 9mila dollari al mese.
Questo è ciò che è emerso da un’indagine annuale pubblicata dal sito di recensioni lavorative Glassdoor nell’aprile del 2022, che traccia i 25 tirocini meglio retribuiti negli Stati Uniti: si tratta di salari, che, se svolti per un anno intero, superano di fatto il salario medio annuale di un lavoratore americano.
Se cifre del genere possono sicuramente lasciare molti a bocca aperta, sono anche un segnale di come la forza lavoro sia cambiata dall’inizio della pandemia: l’indagine mostra come negli ultimi anni le aziende più competitive siano sempre più propense ad accaparrarsi i migliori talenti il più velocemente possibile.
“Molte aziende utilizzano questi programmi di stage come una pipeline e assumono gli stagisti a tempo pieno“, ha spiegato alla BBC Lauren Thomas, economista e data scientist di Glassdoor, che ha lavorato all’indagine sugli stage. Questo si è riscontrato principalmente durante la pandemia, in “un mercato del lavoro storicamente rigido per i datori di lavoro, il che significa che i dipendenti hanno più scelta del solito“.
Ma quali sono le 25 aziende che garantiscono tali salari? Ecco l’elenco.
Tutte queste aziende, tranne Brain& Company, che è una società di consulting, lavorano nel campo della tecnologia e della finanza.
Fino a due anni fa, come ha detto Thomas alla BBC, i tirocini nel settore tecnologico costituivano meno della metà dei tirocini nella lista di quelli meglio retribuiti: oggi, le aziende della Silicon Valley ne costituiscono il 68%. Questo non soprende, in quanto moltissime aziende, professionisti e privati hanno dovuto spostare, specialmente durante la pandemia, moltissimo del loro lavoro e delle loro attività online, “il che significa che le competenze tecnologiche sono ancora più richieste di prima“, come ha affermato Thomas.
Un’indagine condotta dall’Associazione nazionale dei college e dei datori di lavoro (Nace) negli Stati Uniti su 267 grandi aziende ha rilevato che la retribuzione degli stagisti è in aumento in tutti i settori.
“Secondo la mia esperienza nel campo delle risorse umane, i datori di lavoro si stanno rendendo conto che, in questo clima, le persone non possono lavorare gratis“, ha detto alla BBC Yvette Lee, knowledge advisor della Society for Human Resource Management (Shrm), con sede negli Stati Uniti. “È sempre più difficile attrarre talenti se gli individui devono sacrificare la loro sicurezza finanziaria per fare esperienza“.
Vegetariana, amante dei libri, dello sport e di qualsiasi cosa sia vecchio di 500 anni o più.
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