"A sei anni sono stata molestata da un prete": la confessione di Serena Grandi

Ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, l'attrice ha parlato di un episodio della sua infanzia che l'ha segnata profondamente. E non è stata l'unica volta in cui è stata vittima di abusi.

Nel pomeriggio di domenica 28 novembre, Silvia Toffanin ha ospitato nel salotto di Verissimo Serena Grandi, che si è raccontata nel corso di una lunga intervista in occasione dell’uscita del suo libro Serena a tutti i costi. Durante la puntata del talk show, l’attrice ha rivelato un doloroso episodio della sua infanzia: quando era soltanto una bambina ha subito molestie da parte di un sacerdote.

“Era un prete, ci insegnava il catechismo. Io non ci volevo andare, infatti oggi ho persone che mi spiegano la Bibbia, perché allora non volevo ascoltare. Eravamo io e questa mia piccola amica, e lui ci abbracciava e voleva che ci baciassimo. Avevo sei anni, è una cosa che rimane“.

Un’esperienza traumatica, di cui l’attrice non ha parlato con nessuno per molti anni. Soltanto molto tempo dopo ha deciso di confidarsi con la madre, la cui risposta è stata: “Adesso ho capito perché l’hanno cacciato“. E a quel punto ha capito di non essere stata l’unica vittima. Dopo questa confessione, Toffanin ha chiesto a Serena Grandi se le fosse successo altre volte di subire abusi e molestie da parte di altri uomini.

Spesso. Ma ho sempre cercato di essere così leggera, di fregarmene. Trovo che sia peggio la manipolazione e il narcisismo degli uomini, quando ti violentano psicologicamente. Io ho avuto uomini così. Ho fatto due denunce, ma credo siano ancora sul tavolo dei giudici“.

Una delle due persone che l’attrice ha denunciato, però, non è mai uscita definitivamente dalla sua vita. Anzi, ha rivelato di essere ancora oggi vittima di stalking da parte sua. “Quindi dobbiamo voltare pagina“, ha concluso. La vita di Serena Grandi, dal punto di vista delle relazioni, non è sicuramente stata facile, come racconta nella sua autobiografia. Nel corso dell’intervista a Verissimo ha infatti raccontato di come si sia pentita di aver divorziato da Beppe Ercole, sposato soltanto un anno prima:

Forse l’unico pentimento della mia vita, avevo un bambino piccolo e avevo bisogno di un uomo che mi strutturasse, chissà cosa sentivo che dovevo fare, avevo bisogno di un uomo come tutte le madri che devono prendere decisioni. In fondo, a parte le corna, le cose le sapeva fare, mi aiutava“.

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