La produttrice ha lasciato l'attore dopo soli tre mesi dalla nascita del loro primo figlio, Roman Pacino. E chiede l'affidamento esclusivo.
Al Pacino è tornato single. L’attore, 83 anni, sarebbe stato lasciato dalla produttrice 29enne Noor Alfallah, con la quale aveva una relazione dall’aprile del 2022. La loro separazione è avvenuta dopo soli tre mesi dalla nascita del loro primo figlio, Roman Pacino.
È questo quanto trapelato dal tabloid americano The Blast, il quale aggiunge inoltre dei dettagli per quanto riguarda la battaglia legale sulla custodia del bambino. Pare infatti che Alfallah si sia rivolta al tribunale di Los Angeles chiedendo la custodia esclusiva, concedendo ad Al Pacino “visite organizzate in modo ragionevole”, anche se rimane comunque ben disposta alla custodia congiunta. Ancora nessuna cifra, invece, per quanto riguarda il mantenimento: la decisione spetterebbe dunque al giudice.
I due avevano già fatto parlare di sé, e non solo per la differenza d’età: aveva destato infatti molto clamore la notizia che, all’annuncio della gravidanza, Pacino avesse richiesto alla giovane un test di paternità. L’attore soffre infatti di un problema alla tiroide che causerebbe infertilità, ma niente paura: il figlio era suo.
Sei giorni dopo la nascita quindi, rivela The Blast, i due avevano firmato una dichiarazione volontaria di parentela, che riconosceva la paternità di Al Pacino e che gli consentirà ora di ottenere la custodia congiunta.
Roman Pacino è il quarto figlio dell’attore, già padre di Julie Marie, avuta da Jan Tarrant nel 1989, e dei due gemelli Olivia Rose e Anton James, avuti dall’attrice Beverly D’Angelo. Il piccolo Roman è nato il 6 giugno al Cedar’s Sinai Hospital di Los Angeles.
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