Alexei Surovtsev, la star ucraina che rischia la vita per salvare cani e gatti

Conosciuto soprattutto per la sua partecipazione a Ballando con le Stelle e per aver vinto per tre anni consecutivi il titolo come miglior spogliarellista del Paese, ora è il salvatore degli amici a quattro zampe rimasti soli durante la guerra.

Alexei Surovtsev, una vera e propria star in Ucraina, conosciuto soprattutto per la sua partecipazione a Ballando con le Stelle e per aver vinto per tre anni consecutivi il titolo come miglior spogliarellista del Paese, ora è il salvatore degli amici a quattro zampe rimasti soli durante la guerra.

Barba folta, capelli rasati sui lati, fisico statuario e tatuaggi, Surovtsev ricorda un eroe vichingo, ma ora non è la sua bellezza a essere celebrata, o il suo talento come ballerino, bensì il suo amore per gli animali e il suo impegno nel portare loro cure e cibo, nelle città distrutte dai bombardamenti russi

Nei video postati sul suo profilo Instagram, Alexei Surovtsev, si avventura nelle strade devastate di Irpin, mentre in lontananza si sentono i suoi degli spari, per aiutare i cani e gatti rimasti abbandonati nelle case da chi è fuggito o da chi sotto le bombe nemiche è morto.

Nelle clip, oltre alle missioni di salvataggio, mostra la devastazione che lo circonda, gli edifici distrutti, i ponti crollati e cumuli di macerie ovunque. In un video afferma che si sforza di uscire e aiutare gli animali abbandonati:

”Sì, è pericoloso! Sì, è difficile! Sì, spaventoso! Ma quando vedi questi occhi spaventati e devoti, ti rendi conto che non è vano”.

Nei commenti social Surovtsev è stato soprannominato un “supereroe del nostro tempo”, e in molti lo ringraziano per i suoi “instancabili sforzi”. “Abbiamo tirato fuori più di 200 animali da Irpin, Bucha e altre città – scrive l’uomo in un post – . Alcuni di loro sono tornati in appartamenti caldi e accoglienti, dai loro proprietari. Qualcuno ha trovato una nuova famiglia. Qualcuno è ancora alla ricerca e sta aspettando nel nostro rifugio nella clinica ASTI”.

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