La storia di Rini, da un mese in attesa della proprietaria uccisa in Ucraina

Un cane Akita Inu, da quasi un mese aspetta fiducioso il ritorno di Tetyana Zadorozhnyak, la donna con cui viveva a Makariv, vicino Kiev. Lei però è morta per mano di un soldato ceceno, che l'ha portata in una casa vicina, l'ha violentata e poi pugnalata.

Abbiamo visto persone scappare dalla guerra in Ucraina insieme ai loro amici a quattro zampe, li abbiamo visti cercare di proteggerli portandoli via con sé al posto di effetti personali e valigie. Abbiamo sentito le tante segnalazioni di volontari che hanno cercato di aiutare gatti e cani rimasti sotto le bombe, magari chiusi nelle case abbandonate. Ora, dal fronte, arriva la storia di Rini, un Akita Inu che da quasi un mese aspetta fiducioso il ritorno a casa della sua proprietaria.

L’umana di Rini si chiamava Tetyana Zadorozhnyak e viveva a Makariv, una regione di Kiev con il marito e il cane dal 2012. Due anni fa, il 16 marzo, l’uomo è morto a causa del Covid, e il 15 di marzo 2022 i militari ceceni hanno ucciso lei. A raccontare questa storia, diventata virale sul web, è Anton Gerashchenko, consigliere del ministro degli affari interni dell’Ucraina, sia sul suo canale Telegram sia sul suo profilo Facebook.

Dalla soglia di casa, quella casa in cui ha vissuto con Tetyana per tanti anni, Rini attende fiducioso: lo sguardo verso l’orizzonte e le orecchie sempre allerta, nella vana speranza di rivedere la donna comparire all’improvviso e poter proseguire con lei la sua vita, lì dove si è interrotta. E invece lei è stata uccisa da uno degli invasori, che l’ha portata in una casa vicina, l’ha violentata e poi pugnalata.

Come riporta Gerashchenko, nessuno sa per quanti giorni la donna sia stata torturata. Ora il suo corpo giace sepolto nel cortile di quella casa dove ha trovato la morte. Rini, invece, aspetta e nonostante i volontari abbiano cercato di portarlo al rifugio, l’animale non vuole in nessun modo muoversi da lì.

Rini ha però accettato il cibo che gli è stato offerto ma rimane vigile al suo posto, sempre in guardia. Chi si sta prendendo cura di lui in questi giorni, è riuscito a mettersi in contatto con i parenti di Tetyana, che si sono subito offerti di prenderlo con loro e presto Rini avrà una nuova famiglia.

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