Kiev, la denuncia: "Bambini uccisi con segni di stupro e tortura"

Le notizie di morte che arrivano dall'Ucraina sono sempre più drammatiche e agghiaccianti. L’ultima è di Lyudmila Denisova, difensore civico ucraino, che su Telegram ha denunciato le atrocità dei soldati russi: "Bambini di meno di 10 anni uccisi con segni di stupro e tortura sono stati trovati nella città di Irpin"

Per l’Ucraina il 5 aprile 2022 è il 41esimo giorno di guerra, e le notizie di morte che da lì fanno eco in tutto il mondo sono sempre più drammatiche e agghiaccianti. L’ultima arriva da Lyudmila Denisova, difensore civico ucraino, che su Telegram ha denunciato le atrocità dei soldati russi sui bambini uccisi.

I militari sarebbero responsabili di centinaia di casi di tortura nei confronti di civili inermi, compresi anche i bambini sotto i 10 anni che, a quanto denuncia Denisova sarebbero stati anche stuprati. La testimonianza delle violenze, non riguarda solo i cittadini di Bucha ma anche altre città, come appunto Irpin, nell’oblast’ di Kiev.

“Numerosi casi di tortura di civili si registrano nei territori liberati dagli occupanti razzisti”, denuncia il difensore civico ucraino sul suo comunicato diffuso su Telegram. “Bambini di meno di 10 anni uccisi con segni di stupro e tortura sono stati trovati nella città di Irpin”, ha aggiunto.

Instagram @denisovaombudsman

“Nella regione di Kiev, il ‘campo per bambini di Prolisok’ ha ospitato per tre settimane la base di un’unità dell’esercito razzistaspiega Lyudmila Denisova – Nel seminterrato sono stati trovati cinque cadaveri di uomini con le mani legate dietro la schiena. Sono stati torturati e poi uccisi a sangue freddo. Una delle vittime aveva il cranio schiacciato”.

Anche la Croce Rossa denuncia la situazione a Irpin, dove gli edifici sono stati ridotti in macerie e i cittadini hanno bisogno di aiuto. L’associazione ha lanciato un appello affinché entrambe le parti in conflitto consentano l’assistenza, assicurando un passaggio sicuro agli operatori umanitari:La distruzione e la sofferenza umana che stiamo vedendo in luoghi che non possiamo raggiungere è davvero scioccante”, ha dichiarato Alyona Synenko, del Comitato internazionale della Croce Rossa in Ucraina.

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