Angela Celentano, la speranza torna viva: nuova pista dal Sud America

Angela Celentano è scomparsa sul Monte Faito a Vico Equense il 10 agosto 1996 in circostanze ancora del tutto misteriose, ma nonostante il tempo passato i genitori, Catello e Maria, continuano a credere di poterla ritrovare. E la speranza sembra essersi davvero riaccesa.

L’ultima segnalazione risale a giugno 2022 e arriva dall’America Latina, dove ci sarebbe una ragazza che potrebbe davvero assomigliare a come sarebbe ora la ragazza. A spiegare meglio come stiano le cose è l’avvocato della famiglia, Luigi Ferrandino: “E’ giunta a giugno dal Messico e dopo attività private siamo venuti in possesso di una foto della ragazza, incredibilmente somigliante con un’altra delle sorelle Celentano” – sono state le parole del legale all’ANSA.

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L’idea che possa trattarsi davvero di Angela Celentano e che lei non sia a conoscenza della sua reale identità è alimentata da alcuni dettagli: un neo che potrebbe corrispondere a quello che aveva la piccola e i rapporti che i genitori della giovane hanno con la Campania, in particolare con Vico Equense, dove risiedono i Celentano.

“Quando una delle figlie dei coniugi Celentano ha visto una foto della ragazza ha esclamato: ‘Ma sembro proprio io’ – ha proseguito Ferrandino -. Di questo tipo di segnalazioni ne arrivano di continuo. Tutte passano al vaglio ma solo alcune vengono da noi poi attivamente seguite”.

Almeno per ora i familiari preferiscono comunque restare con i piedi per terra, in attesa di avere maggiori certezze: “I genitori di Angela non si fanno particolari illusioni. Ma certo ora sono presenti diversi elementi. Finora non è stata interessata né l’autorità giudiziaria italiana né quella del Paese dove risiede la ragazza. Ci stiamo muovendo con contatti privati, soprattutto perché i tempi della giustizia sono diversi e meno celeri di quelli dell’attività autonoma. A dire il vero, alla fase in cui siamo servirebbe un test del Dna” – ha concluso l’avvocato.