Anna Elisa Fontana è morta a 48 anni dopo 2 giorni di agonia. Il compagno le aveva dato fuoco
La donna era stata ricoverata all’ospedale civico di Palermo in seguito alle ustioni riportate sul 70% del corpo.
La donna era stata ricoverata all’ospedale civico di Palermo in seguito alle ustioni riportate sul 70% del corpo.
È morta oggi, lunedì 25 settembre 2023, Anna Elisa Fontana, la donna di Pantelleria a cui era stato dato fuoco dal compagno Onofrio Bronzolino. Ricoverata al Centro grandi ustioni dell’ospedale Civico di Palermo, la donna non ce l’ha fatta: aveva riportato, infatti, ustioni gravissime sul 70% del corpo.
Fontana, una dipendente di una struttura alberghiera di 48 anni, era stata cosparsa di benzina da Bronzolino venerdì sera, al culmine di un litigio, dopodiché l’uomo, un operaio edile di 52 anni, le aveva dato fuoco e si era allontanato in macchina. La donna era in seguito corsa verso il bagno ed era entrata nella doccia. Poi, l’elisoccorso l’aveva immediatamente trasferita a Palermo, ma non c’era stato nulla da fare: nonostante il primo intervento, Fontana aveva riportato gravissime lesioni.
Nemmeno l’uomo, che dopo l’aggressione aveva tentato la fuga per poi tornare sul posto e venire bloccato dai militari, ne è uscito illeso: ora, infatti, si trova anche lui al Civico, dopo aver riportato ferite da fuoco alle braccia e al viso. Bronzolino dovrà adesso rispondere delle accuse di omicidio aggravato e incendio doloso.
I due si conoscevano e frequentavano da due anni, e convivevano in via Maggiuluvedi, a Pantelleria. La coppia litigava da tempo e, in base a quanto riportato da PalermoToday, pare che il motivo della discussione di venerdì sera fosse un saluto che Anna Elisa Fontana aveva rivolto al marito di un’amica.
Sull’episodio stanno ora indagando i militari della stazione di Pantelleria e della Compagnia di Trapani. Il sindaco dell’isola, Fabrizio D’Ancona, ha organizzato un corteo silenzioso per mercoledì 27 settembre, contro la violenza sulle donne.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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